Opta Focus – Verona, periodo no: 6 ko nelle ultime 6 gare in Serie A

Entrambe le squadre sono reduci da una sconfitta nell’ultima giornata. Per il Verona non è però un caso isolato: è stata la sesta di fila. E durante questa serie negativa, gli scaligeri hanno anche assistito a un cambio in panchina: via Cioffi per Bocchetti, promosso in prima squadra.

Dovesse perdere ancora, l’Hellas eguaglierebbe la sua più lunga serie di sconfitte in Serie A: 7, registrate nel 1979 e nel 2018. La stagione dei gialloblù è cominciata con un passo diverso rispetto a quello dello scorso campionato, dove l’arrivo di Tudor alla quarta giornata diede una scossa netta all’ambiente.

Dopo 11 giornate nello scorso campionato, il Verona aveva ben 10 punti in più rispetto al torneo in corso, nessuna squadra (di quelle presenti nelle ultime due stagioni) è peggiorata così tanto in termini di punti. In generale, quella di quest’anno è la seconda peggior partenza del Verona in Serie A dopo 11 gare giocate: cinque punti, solo nel 1989/90 (quattro) ne ha raccolti di meno.

Seconda peggior difesa del campionato

Alla voce gol subiti il Verona fa registrare un 21: solo la Cremonese ultima in classifica ha incassato più reti finora (22). In particolare, l’Hellas ha subito due gol in ciascuna delle ultime sei partite.

L’ultima clean sheet risale addirittura al 4 aprile scorso (1-0 vs Genoa): da allora, 18 gare consecutive con reti al passivo, con l’Hellas che è la squadra di questo campionato che da più tempo non mantiene la porta inviolata. La formazione gialloblù concede fin troppo agli avversari, avendo subito 179 tiri in questo torneo (media di 16.3 a partita), meno soltanto di Spezia (186) e Cremonese (182).

Sezionando le reti subite, risulta evidente il calo del Verona sul finale di gara. Delle 21 reti incassate, quasi la metà (10) è arrivata nell’ultima mezzora di gioco, nessuna squadra ha fatto peggio in questo frangente. Inoltre, l’Hellas è la squadra che ha subito più reti in assoluto su azione (19), sintomo che diversi meccanismi nella fase difensiva necessitano di essere registrati.

Thomas Henry, pericolo costante nel gioco aereo

Dopo un avvio promettente con due gol nelle prime due presenze in Serie A con l’Hellas, Thomas Henry è incappato in un digiuno da reti di nove presenze consecutive. Dall’inizio del 2022, si tratta del suo stop realizzativo più lungo in campionato, dato che in quest’anno solare non era mai rimasto per più di tre gare di fila senza gol.

Nonostante il periodo difficile sotto porta, l’attaccante francese resta un riferimento per il gioco del Verona, soprattutto sulle palle alte. Henry, infatti, è il giocatore di questo campionato ad effettuare più spizzate: 34, almeno nove più di qualsiasi altro giocatore.

Di fatto, l’ex attaccante del Venezia è il calciatore che cerca più tutti il confronto aereo, con 62 duelli aerei ingaggiati, record del torneo in corso. Inoltre, sono ben 15 le sponde riuscite dal centravanti del Verona, solo Giroud (18) e Kvaratskhelia (17) ne contano di più in questo campionato.

L’attaccante di 192 centimetri risulta, dunque, prezioso nella costruzione del gioco del Verona: è l’unico giocatore di movimento degli scaligeri sempre titolare in questo campionato (11/11) e quello che ha collezionato più minuti (833).