UEFA Europa League, Giovedi, 12 DIC, 18:45 CET
Stadio Olimpico
Roma
Braga
Roma
Braga
IT
Home Notizie

Visti dall'avversario: un giornalista ci racconta che Inter affronteremo


Torna il campionato - sabato la Roma sarà impegnata al Meazza contro l'Inter - e torna l'appuntamento con il nostro format "Visti dall'avversario

Abbiamo intervistato il caporedattore di Passioneinter.com, Lorenzo Polimanti, per sapere come la formazione allenata da Inzaghi si presenterà alla sfida.


Come si presenta l’Inter alla ripresa del campionato?

"Con diversi problemi. La sosta, con tanti interisti in giro per il mondo con le rispettive nazionali, ha permesso di staccare per un po' dopo la brutta sconfitta contro l'Udinese, che ha rappresentato una vera mazzata per l'ambiente.

Ma agli stop di Lukaku e Calhanoglu (che sta cercando di accelerare i tempi di recupero) si è aggiunto l'infortunio di un elemento fondamentale per la squadra come Marcelo Brozovic. Il tecnico Inzaghi è finito nel mirino di molti tifosi ed è chiamato a dare una scossa subito".

Quanto potrebbe incidere sulla partita l’importantissima sfida di Champions con il Barcellona, martedì prossimo?

"C'è solo la Roma nella testa dell'Inter, oggi. La situazione di classifica in campionato e l'umore del mondo interista impongono concentrazione massima sulla sfida con i giallorossi.

Un altro risultato negativo sarebbe difficile da gestire anche per la posizione di Inzaghi, che già nelle prime due giornate dei gironi di Champions ha comunque optato per un parziale turnover in Europa dando priorità al campionato".

Qual è il punto di forza e quale invece è il punto debole di questa Inter?

"L'Inter di questa prima parte di stagione è una squadra ancora alla ricerca di un'identità. Nonostante i problemi in zona gol, comunque, riesce a mettere tanti uomini diversi in condizioni di segnare e questo può essere sicuramente un pericolo per la Roma.

La squadra di Inzaghi diventa temibile soprattutto quando riesce ad innescare gli esterni sulla corsa in combinazione con le mezzali, creando superiorità numerica sulle fasce da dove riesce a creare i maggiori pericoli agli avversari.

Dall'altro lato, fin qui l'Inter ha evidenziato grossi problemi di equilibrio tra i reparti che sono risultati spesso scollati. Risultato: difesa troppo esposta agli attacchi avversari e tanti gol subiti.

Ma il vero punto debole, in questo momento, è la testa: troppo nervosismo, blackout dopo i gol subiti e molti giocatori al di sotto dei loro standard. Vedremo se la sosta avrà permesso di resettare".

Modulo e giocatori: cosa cambierà Inzaghi rispetto alla trasferta con l’Udinese?

"Il modulo di base è sempre il 3-5-2. Siamo curiosi però di vedere se verrà apportato qualche correttivo con un abbassamento del baricentro medio della squadra, dopo qualche esperimento che si è intravisto nelle ultime partite prima della sosta.

All'assenza di Lukaku si è aggiunta quella pesantissima di Brozovic che impone una rivoluzione a centrocampo, visto anche un Calhanoglu non al meglio che potrebbe recuperare all'ultimo per una staffetta con Mkhitaryan.

A meno che Inzaghi non decida di lanciare l'attesissimo Asllani: preso per dare il cambio proprio al croato, tra i migliori nel pre-campionato, ma fino ad ora praticamente inutilizzato.

L'altra novità attesa è a sinistra dove Gosens, uno degli acquisti più importanti dell'ultimo anno dell'Inter, è ad oggi ancora un oggetto misterioso che non ha ancora avuto la possibilità di giocare con continuità. Ci si aspetta che, dalla Roma in poi, possa farlo".

Questo contenuto è fornito da una terza parte. A causa delle tue scelte riguardo la policy dei cookie sul nostro sito, questo contenuto esterno non può essere visualizzato.
Se vuoi vederlo modifica le tue impostazioni sui cookie premendo uno dei due tasti seguenti.

In che considerazione viene tenuta la Roma di Mourinho? Quali sono i calciatori romanisti che l’ambiente nerazzurro teme di più?

"Pochi dubbi: c'è aria di grande sfida. Sia per il valore tecnico di questa Roma che per il tipo di gioco espresso. Dopo la scorsa estate, consapevoli del potenziale del famoso 'secondo anno di Mourinho', è la squadra da cui ci aspettiamo il maggior miglioramento rispetto alla passata stagione, quindi una diretta concorrente nella lotta ai vertici.

Sui calciatori da temere si potrebbero fare tanti nomi, ma in copertina inevitabilmente finisce Paulo Dybala. Per il valore del giocatore, per la telenovela estiva, per il feeling particolare quando affronta l'Inter. È il più atteso e temuto".

Qual è il suo pronostico?

"Pareggio: 1-1".