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Opta Focus - Alla scoperta del Vitesse


Prima sfida in assoluto tra Roma e Vitesse in competizioni europee, più in generale la squadra originaria di Arnhem sarà la quarta avversaria olandese

Gli ultimi precedenti contro club di questo paese sorridono alla squadra allenata ora da José Mourinho, che è rimasta imbattuta in ciascuna delle ultime cinque sfide in competizioni europee contro formazioni olandesi (2 vinte, 3 pareggiate). L’undici giallorosso avrà a che fare con squadra che vorrà dare continuità al proprio percorso in Conference League dopo il successo ai play off contro il Rapid Vienna.

Il Vitesse, oltre ad avanzare agli ottavi di finale ribaltando la sconfitta dell’andata con gli austriaci, ha superato il girone a discapito di una corazzata come il Tottenham. In più, dopo il successo nella gara di ritorno contro il Rapid Vienna dello scorso 24 febbraio, la squadra allenata da Thomas Letsch potrebbe vincere due partite consecutive in competizioni europee in una singola stagione (escludendo le qualificazioni) per la prima volta dall'ottobre 2002, in Coppa UEFA quando vinse contro Rapid Bucarest e Werder Brema.

Nella Conference League in corso il Vitesse ha infine dimostrato di essere solido in casa, tenendo la porta inviolata in due degli ultimi tre incontri, incluso quello col Tottenham dell’ottobre scorso.


Il Vitesse: la compagnia del gol

Terzo migliore attacco della competizione dietro a Roma (18) e Bodo (19), il Vitesse (15 reti) tende a portare tanti dei suoi giocatori in zona gol. Non è un caso infatti che nessuna squadra vanti più marcatori diversi di quella olandese: ben nove all’attivo (proprio come la Roma).

In più è una delle tre che contano cinque giocatori con più di una rete realizzata nel torneo. Gol e non solo: le tante soluzioni in attacco della formazione di Letsch sono certificate anche sotto la voce “assist”. Il Vitesse è infatti, insieme alla Roma, una delle due che contano più giocatori con almeno tre passaggi vincenti nel torneo in corso.

Nello specifico quattro dei sette calciatori che ne hanno forniti di più finora, militano tra le fila del club olandese e di quello capitolino: Eli Dasa e Maximilian Wittek per i padroni di casa, Rick Karsdorp e Nicolò Zaniolo per i capitolini (tutti a quota tre).


Openda e Wittek: due da tenere d’occhio

La linea difensiva giallorossa dovrà fare attenzione all’ottimo momento di forma che sta vivendo Loïs Openda in Conference League.

Oltre a essere il miglior marcatore del Vitesse nella competizione, il classe 2000 (tre reti) è andato a segno in ciascuna delle ultime tre gare nel torneo e proverà a dare continuità alla sua serie positiva, soprattutto in vista del doppio confronto coi giallorossi. Un’altra pedina da tenere d’occhio è Maximilian Wittek.

Il laterale difensivo del Vitesse ha già fornito tre assist nella competizione, di cui due direttamente da corner (vs NS Mura e Tottenham); tuttavia, ognuno di questi tre è arrivato in gare esterne.

L’eccellente intesa con i compagni e la qualità del suo mancino lo hanno fatto diventare il giocatore del Vitesse che ha servito più assist nell’Eredivisie in corso: sei, esattamente il triplo di quelli confezionati nella sua prima stagione con la maglia del club olandese, lo scorso anno, in tutto il campionato.