Uno. Uno solo. Paulo Roberto Falcao ha segnato un solo gol in Coppa dei Campioni. Era il 19 ottobre 1983: andata degli ottavi di finale, la Roma giocava a Sofia contro quel CSKA che i giallorossi si ritroveranno davanti anche il 29 ottobre, nella seconda gara del gruppo A di Uefa Europa League.
Paganini non ripete. Falcao neppure. In quell'edizione entrata nella storia romanista, il Divino firmò quell'unica rete al minuto 61: assist di Pruzzo, destro a incrociare del fuoriclasse e Roma in vantaggio. Il gol di Falcao permise alla Roma di conquistare, 37 anni fa, la prima vittoria in trasferta in Coppa dei Campioni.
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C'è una curiosità legata a quella partita. Falcao segnò infatti sotto gli occhi di un uomo che tifava Bologna, ma che si era appassionato alla Roma del Barone Nils Liedholm. Quell'uomo era Gianni Morandi.
Dice il figlio Marco al nostro sito (è un cantante anche lui, ma a differenza del papà è di totale fede romanista): "Avevo 10 anni. Ricordo l’entusiasmo di tutti - eravamo un gruppo di una decina di persone - compreso mio padre. Lo avevo convertito alla Roma visto che il Bologna in quel periodo era addirittura in Serie C, se non sbaglio".
Marco Morandi non sbaglia. Il Bologna era in Serie C e il padre Gianni provava simpatia per la Roma. Il cantautore andò in trasferta con il figlio a Sofia assieme al Personal Jet, lo storico Roma Club - un'idea del romanista Nilo Iosa - che non si perdeva una trasferta dei giallorossi. Viaggiando in aereo, naturalmente.
Continua Marco: "Quella trasferta a Sofia fu un'iniziativa di papà. La organizzò un po' perché si era appassionato alla Roma e un po' per viaggiare con me. Seguimmo la Roma anche a Berlino". A Berlino, contro la Dinamo, nel ritorno dei quarti di finale, il 21 marzo 1984.
Non fu una trasferta fortunata, la Roma perse 2-1. I giallorossi avevano comunque ipotecato all'andata il pass per la semifinale, vincendo comodamente 3-0 allo Stadio Olimpico. Questa, però, è un'altra storia.
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