“Avevo avuto delle occasioni nelle partite precedenti, è bello contribuire anche in attacco”, ha commentato il difensore inglese. “Quella di questa sera è stata la nostra prestazione più completa, lo spirito è stato fantastico anche in inferiorità numerica”.
La Roma ha dimostrato grande forza mentale…
“Vengo dal campionato inglese e devo dire il calcio italiano è abbastanza simile, non ci ho messo molto ad ambientarmi. Qui spesso mi trovo ad affrontare due attaccanti e molti cross, un campionato che si addice bene alle mie caratteristiche”.
Avevi mai vinto una partita così nettamente in inferiorità numerica?
“No, non ricordo. Di solito quando sei in 10 per così tanto tempo si tende a chiudersi e a difendersi. Oggi non ci siamo fatti condizionare, sapevamo che avremmo potuto trovare degli spazi e li abbiamo sfruttati”.
Cosa ti piace di più di questa squadra?
“Lo spirito di squadra. Dal primo giorno ho capito che c’era voglia di vincere e di fare cose importanti. Ancora non abbiamo fatto nulla, la stagione è ancora lunga ma abbiamo un allenatore e un club molto ambiziosi e vogliamo fare bene in campionato e nelle coppe”.
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