Garcia: “Abbiamo le soluzioni alle tante assenze in attacco”

"Ci saranno alcuni assenti in questa partita come Gervinho, Salah e Totti, ma sono fiducioso delle soluzioni ne abbiamo” ha sottolineato Garcia. “Ci sono infatti Edin Dzeko, Manuel Iturbe, Iago Falque, Ezequiel Ponce e Umar Sadiq in attacco. E non dimentichiamoci la nostra cooperativa del gol, una cosa sempre interessante per la Roma che spero continui a funzionare”.

Sta studiando delle particolari opzioni tattiche viste le assenze?
“Anche con Salah e Gervinho non abbiamo sfruttato solo il contropiede, ma anche altre qualità. Non dimentico poi che prima dell'infortunio Iago Falque aveva fatto benissimo, diventando un protagonista. Manuel ha qualità simili a Mohamed e Gervinho e possiamo sfruttarlo. Ripeto, sono fiducioso”.

Che Bologna si aspetta?
"Il pericolo è che con tutti questi tragici eventi in Francia, la sosta per le Nazionali e la Champions tra pochi giorni, ci si dimentichi della partita del Dall’Ara. Invece non è così. Il Bologna ha cambiato allenatore e con Donandoni stanno facendo bene: sarà un piacere ritrovarlo domani in panchina. I rossoblù avranno uno spirito diverso rispetto a qualche settimana fa, dato che vengono da due vittorie consecutive. I miei ragazzi sanno che dovranno essere totalmente concentrati su questa gara. Vogliamo prendere i tre punti".

Destro è un elemento in più di preoccupazione per voi?
"Sarà un piacere per tutti noi rivedere Mattia. E' stato protagonista qua a Roma. Al di là del calciatore di alto livello, è un uomo di spessore. Non c'è solo lui però nel Bologna, ci sono anche Mounier, Rizzo, Brienza. Tuttavia, noi vogliamo cominciare al meglio questa serie di 8 partite".

Come ha trovato Dzeko e Pjanic dopo l'eliminazione dall'Europeo?
"I due ragazzi erano delusi, per noi sarebbe stato bello vederli all'Europeo. Ma li ho trovati positivi, come piace a me. Vogliono prendersi una rivincita con la Roma ottenendo grandi risultati. Ero preparato a parlare con loro, ma non ne ho avuto bisogno. Erano già pronti per ricominciare".

Florenzi in un'intervista ha dichiarato: "Questa è la Roma più forte con cui ho giocato. Il Napoli è l'avversaria più accreditata per la corsa allo scudetto". E' d'accordo?
"Lui ha dato il suo parere, non solo sul Napoli. Questo campionato lo sta dicendo, non c'è una squadra su tutte per vincere il campionato. Speriamo che Alessandro abbia ragione, che questa sia la Roma migliore, magari vincendo dei titoli".

Dopo Sassuolo ha fatto meno turnover. Come gestirà questo periodo con così tanti impegni?
"Come sapete, ogni momento ha la sua verità. A inizio stagione era importante dare minutaggio a tutti i giocatori perché poi ci sono momenti, come questo, in cui c'è bisogno di tutti. Ora si inizia l'ultimo ciclo del 2015, ci sarà la stanchezza dei primi quattro mesi di stagione. Ma vedo la squadra in forma. Per il resto, penso solo a vincere domani, contro il Bologna".

Da francese e da spettatore allo Stade de France, come ha vissuto la serata agli attenti?
"Come tutti gli altri. Ne parlo ora e non ne parlo più. Il primo pensiero va alle famiglie delle vittime e dei feriti. Hanno attaccato le nostre fonti di piacere: una partita di calcio, un concerto, un ristorante. Non sono neanche persone, gli attentatori. Speriamo si trovi una soluzione a questo terrorismo cieco".

Digne ha dichiarato: "Come si fa a pensare al calcio?”: lei cosa risponde?
“Rispondo che si fa onorando la professione che si porta avanti. Lo dico sempre ai giocatori: quando vengono qui e si tolgono gli abiti borghesi devono solo pensare al piacere di giocare a calcio e farlo nel miglior modo possibile".

Questa è un'occasione per migliorare pure la sicurezza negli stadi?
"La sicurezza negli stadi funziona, allo Stade de France ha funzionato una settimana fa. La vita nostra deve continuare, il fatto che la Francia abbia giocato con l'Inghilterra è un'ottima risposta. Non dobbiamo annullare le nostre fonti di piacere, diamo fiducia ai nostri politici".