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“Sono emozioni forti”, ha dichiarato il tecnico della Primavera. “Quando entrano in campo o partono titolari, mi immedesimo in loro, mi viene anche un po’ di paura che sbaglino qualcosa. È tutto molto bello da vedere ed è grande soddisfazione professionale”.
A settembre era stato il turno di Edoardo Soleri in Champions League in casa del BATE Borisov, poi sono arrivati quelli in Serie A di Sadiq Umar in casa del Bologna e di Lorenzo Di Livio e Marco Tumminello nell’ultima partita con il Chievo Verona. In più c’è stata la grande gioia delle due reti segnate da Sadiq contro Genoa e Chievo.
Sabato pomeriggio, ripartirà il cammino della Primavera dopo la sosta, con i quarti di finale di Coppa Italia in gara unica in casa contro l’Inter.
Che partita sarà contro i nerazzurri?
“Ci attende una partita molto complicata. L’Inter è una squadra forte, come negli ultimi anni è allestita per vincere e ha ripreso la testa del suo girone. Ci siamo affrontati spesso negli ultimi anni, nei playoff di campionato e nell’ultimo torneo di Viareggio. Sia noi sia loro arriviamo sempre alle fasi finali e per entrambe le società è un fatto positivo”.
Come arriva la squadra alla sfida di domani?
“Abbiamo ripreso il lavoro molto presto quest’anno, per preparare questa sfida importante alla quale teniamo moltissimo. I ragazzi si sono allenati, tantissimo, sia quelli venuti negli Stati Uniti che gli altri. È stato bello partire e stare insieme a Orlando, sarei rimasto anche qualche giorno in più. È stata una bellissima esperienza formativa e abbiamo affrontato tre squadre delle quali una molto forte”.
Il calcio d’inizio al campo Agostino Di Bartolomei di Trigoria è fissato alle ore 15:00.
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