No.2: La mia squadra di calcio a 5 composta da leggende della Roma

Portiere: Guido Masetti

La scelta più popolare sarebbe quella di Franco Tancredi, ma Guido Masetti rappresenta la costanza e la garanzia di cui tutte le grandi squadre necessitano in porta. Non tutti conoscono la sua carriera: ha giocato 13 stagioni nella Capitale con 364 presenze e uno Scudetto nel 1941-42.
Una volta smesso con il calcio giocato, Masetti è stato a tre riprese allenatore della Roma.

Aldair

C’è un’altra scelta possibile? Il brasiliano è probabilmente il più talentuoso difensore che la Roma abbia mai avuto. Ha giocato 13 stagioni nella Capitale collezionando 436 presenze, vincendo uno Scudetto, un Coppa Italia e una Supercoppa Italiana ed è stato una pedina fondamentale della nazionale brasiliana per un decennio.

Aldair non era un difensore eccezionalmente piazzato a livello fisico, ma quello che gli mancava dal punto di vista della stazza era compensato dall’ottimo senso della posizione e dalle capacità tecniche. Una scelta alternativa per questo ruolo sarebbe potuta essere quella di Walter Samuel, che però non ha avuto la stessa lunga carriera in giallorosso.

Agostino Di Bartolomei

C’è molta scelta quando si parla dei centrocampisti della storia della Roma, ma se si cerca la capacità pura di costruire gioco, allora non occorre guardare oltre Di Bartolomei. Dotato di un’abilità tecnica che manca a molti centrocampisti moderni, Agostino ha giocato 310 partite con la Roma segnando 69 gol. Al fianco di altre leggende giallorosse come Bruno Conti e Falcao ha vinto da capitano lo Scudetto del 1982-83. “Ago”, come veniva chiamato dai tifosi, oltre allo Scudetto ha sollevato tre volte la Coppa Italia con la Roma, ma non venne mai convocato dalla Nazionale maggiore: uno dei misteri del calcio italiano.

Gabriel Omar Batistuta

La carriera dell’argentino parla da sola. Ci sono poche cose che non siano già state dette su “Batigol”, uno dei più grandi attaccanti di sempre. Batistuta ha aiutato la Roma a tornare a vincere uno Scudetto nel 2001 giocando insieme a Francesco Totti, Vincenzo Montella e Marco Delvecchio in quello che forse è miglior attacco della storia della Roma. Non è rimasto a lungo in giallorosso, ma il suo score di 33 gol in 87 presenze è stato determinante.

Francesco Totti

Non dovrebbe esistere una qualsiasi classifica sui migliori calciatori che non includa Francesco Totti. È più unico che raro e quando si ritirerà, passerà allo storia come il miglior giocatore che abbia mai indossato la maglia della Roma: nessuno ha avuto un impatto maggiore del suo per il Club.

Per elencare tutti i suoi incredibili assist ci vorrebbero dei giorni. La carriera di Totti, che abbraccia tre decenni differenti, è qualcosa di rarissimo nel calcio moderno. Il "Re di Roma" è un’icona della città, dei romani e dei romanisti e dal giorno del suo debutto a 16 anni nel 1993 è diventato un elemento fondamentale della squadra. Nessuna parola renderebbe il giusto omaggio a Francesco Totti: è semplicemente una leggenda e probabilmente il miglior calciatore italiano di sempre.

Nils Liedholm

Avrei potuto fare anche altre scelte per questo ruolo, come ad esempio Alfred Schaffer, Ottavio Bianchi, Fabio Capello, ma è il Barone ad avere avuto la migliore carriera sulla panchina della Roma. Liedholm ha guidato i giallorossi in quattro riprese vincendo quattro trofei: uno Scudetto e tre coppe Italia, arrivando anche a un passo dalla conquista della Coppa Campioni nel 1984.

Oltre a guidare la Roma ai suoi più grandi successi, Liedholm ha anche lanciato la carriera di alcuni leggendari protagonisti come Bruno Conti, Falcao e Carlo Ancelotti. Il Barone è stato il massimo e per questo il ruolo di allenatore nella mia squadra ideale spetta a lui.