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Mondo Roma No. 4: Thailandia

Thailand

Nel quarto appuntamento con la rubrica che ci fa conoscere meglio i tifosi giallorossi sparsi nel mondo, andiamo nel Sud-est asiatico per incontrare Kittipong, un fan thailandese che si è innamorato dei giallorossi vent’anni fa

Nome: Kittipong Lertvuttiviwat
Età: 33
Città
: Bangkok
Nazione: Thailandia

Dove sei cresciuto?

“A Nonthaburi, una città a 20 chilometri da Bangkok”.

Perché hai scelto di tifare la Roma?

“Ho sempre adorato e venerato Roma: una città meravigliosa con dei posti ricchi di storia. L’AS Roma rappresenta questa città, così ho deciso di appassionarmi al club e ho scoperto che è fantastico. Amo i calciatori, la tradizione legata alla squadra e la passione dei tifosi”.

Qual è il tuo primo ricordo legato alla Roma?

“Era la stagione 1995-96 e ho visto Giannini e Totti giocare insieme, allenati da Mazzone. Ricordo perfettamente che si trattava della prima stagione con le maglie personalizzate con i nomi in Serie A”.

kittipong de rossi

Chi è stato il tuo primo idolo e perché?

“Francesco Totti, perché è romano, viene dal vivaio giallorosso ed è riuscito a diventare il Capitano della squadra. È una bandiera, unica nel suo genere, un eccezionale simbolo dell’AS Roma. È diventato il mio idolo dal momento in cui ha indossato la fascia al braccio”.

Chi è il tuo allenatore preferito e perché?

“Luciano Spalletti per il suo stile di gioco. Quando era sulla panchina della Roma ho visto Totti diventare una macchina da gol. Mi piaceva anche il suo carattere. Rispettava i suoi calciatori e gli altri colleghi”.

Qual è stato il punto più basso da tifoso della Roma?

“Coincide con la stagione 2004/05 la Roma ha avuto diversi problemi. Capello passò ai rivali della Juventus e Prandelli lasciò per motivi personali poco prima dell’inizio della stagione. I momenti negativi, però, non mi hanno mai allontanato dalla Roma. Sono stato solo molto triste perché amo questa squadra”.

Sei mai stato a una partita della Roma e se sì che ricordi hai di quel match?

“Sono stato a una partita della Roma solo una volta, durante la stagione 2010-11 ed era in occasione di un Derby. La partita si giocava di pomeriggio e c’era una pioggia incessante per tutto il match. Non potevo chiedere di più da un match del genere: Totti, il mio mito, segnò una doppietta e la Roma vinse 2-0. Le feste per le strade della città mi resteranno impresse per sempre”.

kittipong stadio

Dove eri quando la Roma vinse l’ultimo Scudetto?

“Ho visto Roma-Parma in tv, a casa mia. Il giorno dopo sono andato a una festa con i tifosi locali di Bangkok. Non so quante volte ci siamo rivisti gli highlights del match”.

C’è una fan base appassionata a Bangkok?

“A Bangkok ci sono diversi tifosi della Roma. Ho fondato un gruppo con i miei amici, con i quali mi ritrovo a tifare durante le partite. Abbiamo anche aperto un sito: Romathai.com, che probabilmente è il primo e unico portale dedicato ai tifosi giallorossi in Thailandia. Abbiamo diversi iscritti con i quali parliamo di Roma in concomitanza dei match”.

Contro quale squadra ti piace vincere di più?

“La Lazio, senza dubbio”.

Perché la Roma è così speciale?

“È come se io e la Roma fossimo cresciuti insieme. Ho seguito la squadra ogni giorno, sui siti, sui giornali o in tv dal 1995. Ho la Roma nel sangue: è stata e sarà sempre la mia passione calcistica”.

kittipong maglia roma

Cosa rappresenta Totti ai tuoi occhi?

“Tutto. È il mio idolo, il mio eroe: rappresenta il calcio per me. Mi ha dato tante emozioni. Ho creato una pagina Facebook a lui dedicata, dal nome Francesco Totti Club Thailand e sono davvero orgoglioso di esserne l’amministratore”.

Chi è il tuo calciatore preferito del presente e perché?

“Totti. Sarà il mio calciatore preferito per tutta la vita”.

Se potessi incontrare qualcuno del mondo Roma, del presente o del passato, chi sceglieresti e perché?

“Totti, più di ogni altro. È il mio calciatore preferito di sempre”.

Quale aspetto ti rende più orgoglioso di essere un tifoso della Roma?

“Il Club rispetta le tradizioni e i giocatori come Totti. Ho visto Del Piero lasciare la Juventus, Raul lasciare il Real Madrid, ma Totti potrebbe stare con la Roma a vita. È bello vedere un top club europeo offrire un contratto di quattro anni a un calciatore di 34 anni e poi offrirgli un rinnovo per due anni fino ai 40. Solo a Roma certe cose possono accadere ed è questa la parte affascinante”.

L’ultima: quale sarebbe il tuo giorno preferito da tifoso della Roma?

“Il giorno che la Roma vincerà la Champions League. Peno che la Roma possa riuscirci in futuro. Daje Roma Daje!”.