La giornata numero 30 è appena trascorsa e ha portato con sé 3 potenziali punti per avvicinare le squadre rispettivamente allo Scudetto, alla Champions League, all’Europa League e alla matematica retrocessione.
La stagione sta infatti imboccando ormai il rettilineo finale.
Per quanto riguarda i piazzamenti europei, il weekend non ha fornito indicazioni chiare.
Il duo di testa prosegue nella sua marcia inarrestabile, con Gianluigi Buffon che stabilisce il nuovo record di imbattibilità in Serie A nella vittoria bianconera contro gli eterni rivali del Torino e Gonzalo Higuain che placa un Genoa mai domo.
Tre punti separavano Juventus e Napoli prima del fine settimana e, dopo i rispettivi successi, la distanza tra le due è rimasta invariata.
Le tre inseguitrici – Roma, Fiorentina e Inter – hanno mantenuto le proprie posizioni, dopo che tutte e tre le squadre non hanno saputo andare oltre il pari.
Ecco la situazione nei primi sei posti della graduatoria nazionale:
1. Juventus: 70 punti
2. Napoli: 67 punti
3. Roma: 60 punti
4. Fiorentina: 55 punti
5. Inter: 55 punti
6. Milan: 49 punti
La lotta per il terzo posto, quindi, verrà decisa nelle ultime otto giornate di campionato.
Per quanto riguarda la Roma, gli uomini di Spalletti dovranno tenere a mente di essere in vantaggio negli scontri diretti con la Fiorentina ma di essere in svantaggio in quelli con la squadra nerazzurra. I giallorossi quindi, qualora si trovassero a pari punti con i viola al termine della stagione, sarebbero qualificati per i preliminari di Champions League ma nel caso di arrivo a pari punti con gli uomini di Mancini, le cose cambierebbero e sarebbe la formazione milanese a chiudere il campionato in terza posizione.
In poche parole, le ultime otto gare saranno, senza dubbio, da seguire con il fiato sospeso.
Ciascuna di queste tre affronterà solo una volta una delle squadre meglio piazzate in classifica e tutte disputeranno quattro gare in casa e quattro in trasferta.
Quello che farà la differenza sarà il calibro delle squadre da affrontare. La Roma, ad esempio, si troverà di fronte squadre la cui posizione media in classifica è 9.25; due di queste sono squadre in lotta per un piazzamento Champions (il Napoli e il Milan, sebbene i rossoneri affronteranno la Roma all’ultima giornata, quando le posizioni potrebbero essere già state definite) e poi, ovviamente, c’è il derby.
Il calendario della Fiorentina sembra leggermente più agevole, la posizione media dei prossimi avversari è 10.63, ma i viola dovranno ospitare la Juve e affrontare alcune delle squadre in lotta per non retrocedere, che saranno indubbiamente affamate di punti come, ad esempio, la Sampdoria, l’Udinese e il Palermo.
Il calendario dell’Inter sembra invece in discesa, ma la compagine nerazzurra dovrà affrontare il Napoli, la Lazio e l’entusiasmante Sassuolo.
È opinione diffusa che nella parte finale di stagione sia meglio incontrare squadre stanziate comodamente a metà classifica.
Quelle in lotta per non retrocedere hanno bisogno di punti per raggiungere la salvezza mentre quelle davanti sono solitamente in corsa per conquistare trofei e piazzamenti europei.
La classifica attuale rende difficile pronosticarne i prossimi sviluppi viste le distanze contenute tra le ultime della classe e il gran numero di squadre contenute in pochi punti.
Per fare un esempio, due vittorie consecutive del Palermo porterebbero i rosanero fuori dalla zona retrocessione e potenzialmente in tredicesima posizione; questo significa che ci sono ben cinque squadre a soli sei punti dalla terz’ultima piazza.
Uscendo dalla bagarre, ci troviamo in dodicesima posizione, attualmente occupata dal Genoa, squadra vicina alla zona calda ma che, al momento, non sembra poter essere risucchiata nella lotta per non retrocedere: e siamo a metà classifica.
Nelle parti alte, invece, la squadra che invece sembra non avere grandi chance di conquistare il quinto posto, valido per la partecipazione alla prossima Europa League, è il Sassuolo, attualmente settimo.
La Roma affronterà tre di queste formazioni nelle ultime otto giornate; l’Inter e la Fiorentina quattro.
Quali avversarie, quindi, potrebbero definire le prime sei posizioni? La Roma e l’Inter, curiosamente, hanno in comune quattro delle prossime otto avversarie: la Lazio, il Napoli in casa, il Genoa a Marassi e il Torino tra le mura amiche.
Facendo gli stessi punti dei nerazzuri in quelle quattro gare, la Roma potrebbe blindare, come minimo, la terza posizione.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.