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Mondo Roma n.25: New Jersey

Mondo Roma n.25: New Jersey

Mondo Roma fa tappa nel New Jersey per incontrare un tifoso americano che si innamorò per la prima volta dei giallorossi più di 15 anni fa...

Nome: Chris Butler
Età: 42
Città: Bayonne, New Jersey
Paese: Stati Uniti

Dove sei cresciuto?

“Sono cresciuto nel New Jersey”.

Perché hai scelto la Roma?

“Ho scelto la Roma perché la mia famiglia vive molto vicino a Roma e volevo una squadra che fosse vicina a loro. Tanto guardavo e conoscevo la Roma e la passione dei suoi tifosi, che alla fine questa passione è diventata la mia!”

Qual è il tuo primo ricordo della Roma?

“Tutto è iniziato per me nel 2001, quando ho potuto vedere la Roma vincere lo scudetto in TV. Non molto tempo prima avevo acquistato la mia prima maglietta della Roma ed ero così orgoglioso di indossarla e di vedere la mia squadra a vincere!”

New Jersey

Chi è stato il tuo primo eroe AS Roma e perché?

“Per me è iniziato tutto con Vincenzo Montella, a guardarlo giocare con così tanto cuore e passione. Ma su tutti, il mio giocatore preferito di sempre della Roma è Simone Perrotta. Ha sempre dato il 100 % per la squadra e sembrava non mollare mai, sempre così pieno di passione e umiltà”.

Ci sono molti tifosi della Roma nella città in cui vivi?

“Nel New Jersey ci sono tifosi soprattutto della Juventus e del Napoli, ma io vivo a 10 minuti da New York e la tifoseria romanista è piuttosto diffusa lì. Ho conosciuto uno dei miei migliori amici e compagni romanisti, Giorgio Caruso a New York mentre guardavamo una partita in un bar dello sport lì. Non molto tempo dopo abbiamo creato insieme L'ultima Legione NY e ora siamo molto vicini anche al club Lupi di NY”.

Cos’è che rende la AS Roma così speciale per te?

“Tutto ciò che riguarda la Roma è speciale per me, ma penso che sia soprattutto la passione dei tifosi e come lo sostengono la squadra: non importa dove o quando, se si incontra un compagno tifoso della Roma, si crea subito un legame immediato”.

Che cosa significa Totti per te?

“Per me, Totti è e sarà sempre il simbolo della Roma. L'amore che ha e che dimostra sempre per la sua squadra è qualcosa che si vede raramente nel calcio di oggi”.

New jersey

Chi è il tuo giocatore preferito della rosa attuale e perché?

“In questo momento Alessandro Florenzi è il mio preferito. Ho avuto la possibilità di incontrarlo durante l’ultimo viaggio della squadra a Orlando. Stava firmando autografi per alcune persone e sembrava stesse per andare via, ma poi si è fermato da me e da mia figlia di otto anni, Gianna e ha cominciato a scherzare e sorridere con noi e le regalò un piccolo pallone da calcio della Roma firmato da lui. Per me ha significato moltissimo vederlo giocare e scherzare con mia figlia e anche a lei è piaciuto molto. Per non parlare della passione che ha verso la sua squadra!”

Cosa ti rende fiero di essere un tifoso della AS Roma?

“Essere un tifoso è tutto per me. La maggior parte degli americani segue il baseball o football americano, ma secondo me non hanno una vera passione. Per me, tutto si ferma quando la Roma gioca. Sento il dovere di guardarla ed essere parte della sua grandezza, dal momento che il mio cuore è sempre lì!”

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