“Gioco, mentalità, convinzione, qualità, le abbiamo fatte vedere tutte, oggi è stata una gran partita”, ha dichiarato il tecnico al termine del match del Ferraris. “Si può dire quello che si vuole, cercare il pelo nell’uovo, ma la squadra oggi ha fatto una grande partita, tutti insieme hanno vinto una grande gara”.
Dopo esser passata in vantaggio con Salah, i giallorossi hanno subito il pareggio di Tachtsidis e il 2-1 di Pavoletti nella ripresa, ma sono riusciti a trovare il pareggio con Totti e il gol della vittoria con El Shaarawy.
“Totti ci ha dato il suo grande contribuito come nelle ultime partite, ma è così che deve essere: lui sa fare questo, quando si lega le scarpe per entrare come oggi siamo a cavallo. Non dimentichiamo, però, la parata di Szczesny alla fine, va fatto anche il suo nome. Poi è chiaro che Francesco ha fatto più di quello che ci si doveva aspettare in queste partite, ci ha sempre dato una mano importante, sono cose che sono nel suo repertorio, entra sempre motivato, è dentro la squadra, vuole dare il suo contributo come ha fatto oggi”.
“C’è un gran gol di El Shaarawy su palla lavorata benissimo da Dzeko sulla sinistra, abbiamo vinto una partita fondamentale con tutta la squadra. Totti risolve le partite assieme a tutta la squadra. È un brillante e i brillanti hanno le grande serate, vanno usati al momento giusto, vale anche più di 24 carati”.
Arriverà il rinnovo?
“Io ho già detto tutto quello che dovevo dire e l’ho detto a tutti: non va domandato a me, ma al Presidente. Io sotto questo aspetto sono dalla parte di tutti i miei calciatori ed è giusto che vengano ripagati per questo. Con Francesco sono già stato alla Roma per 5 anni di fila, ha fatto grandi numeri e grandi partite, lo abbiamo fatto insieme: se Francesco allunga la sua carriera sono contentissimo, se farà quello che vuole fare io sto con lui, se vuole fare il calciatore io sto con lui”.
La prestazione di Strootman è stata importante: sarà un colpo per la Champions del prossimo anno?
“Certo, Strootman ha fatto vedere di essere pronto, è colpa mia perché l’ho fatto giocare soltanto oggi ma lo sarebbe stato anche in precedenza”.
La tenuta difensiva va migliorata in vista del prossimo anno?
“Quando si fanno giocate in velocità come il Genoa oggi diventa difficile, ci hanno creato difficoltà, non dobbiamo perdere filo conduttore e ricerca dei tre punti: anche nella ripresa abbiamo messo in campo le nostre qualità, se si fa qualcosa in più dell’avversario, in certi casi anche molto di più come questa sera, ci si merita la vittoria”.
Ci credete nel secondo posto?
“Ci crederebbe chiunque nei nostri panni: noi dobbiamo vincerle tutte e loro devono fare un pareggio. È una cosa possibile nel calcio: è chiaro che rimaniamo aggrappati a questa possibilità”
Cosa manca per arrivare ai livelli della Juventus?
“Non lo so, con loro ci ho giocato solo all’inizio della mia avventura e non posso dare un parere obiettivo. La cosa certa è che hanno fatto un filotto di vittorie, hanno dimostrato qualità con tutti i calciatori della rosa e sono usciti dalla Champions per un pelo, anche se avrebbero meritato anche di passare il turno. Le valutazioni in questo senso vanno fatte a bocce ferme e quindi dopo queste due ultime partite. La mia squadra ha avuto senza dubbio grande carattere in questa parte finale di campionato. Ha giocato benissimo quello che si chiama il terzo tempo: tutte le volte che si è allenata e che si trovava nello spogliatoio ha avuto l’atteggiamento giusto, quello è un tempo importante allo stesso livello della partita”.
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