Mondo Roma n.21: New York

Nome: Sue Lee K. Troutman
Età: 44
Città: New York
Stato: USA

Dove sei cresciuta?

“Sono nata in California ma mi sono trasferita perché mio padre era un militare. Ho vissuto in Texas, Kansas, Illinois e sono stata qualche anno anche nelle Filippine e a Okinawa dove mi sono diplomata”.

Perché hai scelto la Roma?

“Ho seguito il calcio internazionale e in particolare gli Azzurri per una decina di anni. Poi ho visto la mia prima partita dal vivo all’Olimpico a gennaio del 2004, era un Roma-Sampdoria e abbiamo vinto! Era il mio quarto viaggio a Roma in meno di tre anni e diventare romanista è stato inevitabile, amando così tanto la Città e il calcio italiano”.

Qual è il tuo primo ricordo della Roma?

“La prima partita allo stadio contro la Sampdoria. È stata la prima di quattro volte in cui ho visto i giallorossi dal vivo”.

Chi è stato il tuo primo idolo della Roma e perché?

“Dato il periodo in cui sono diventata romanista non posso che rispondere Francesco Totti. Anche prima di seguire la Roma lo conoscevo grazie alla Nazionale. Oltre a piacermi da sempre per essere uno straordinario calciatore. Ora lo ammiro ancora di più per la sua lunga fedeltà al Club e per la passione che ancora mette in partita. Tutte le volte in cui abbiamo visto Totti in campo nell’ultima stagione, ha stimolato i suoi compagni a dare il meglio e ha fatto la differenza in alcune vittorie”.

Ci sono molti tifosi della Roma nella tua città?

“Posso solo parlare per il mio club, i Lupi di New York, che si accende di un grande entusiasmo soprattutto nei big match. Per i tifosi svegliarsi la mattina presto nel weekend per assistere alla partite non è facile! Siamo un club giovane, di appena due anni e stiamo cercando di creare un supporto americano e internazionale sempre maggiore, e di offrire la migliore esperienza possibile a Smithfield Hall per i romanisti in visita a New York”.

Cosa rende la Roma così speciale per te?

“Ho sempre voglia di vedere la Roma giocare e di stare insieme agli altri tifosi e amici. Con la Roma sento un senso di comunità, che è quello che un club dovrebbe offrirti”.

Cosa significa Totti per te?

“Totti è Roma e l'AS Roma. Nato e cresciuto nella Capitale, non solo simbolizza la squadra ma tutta la città. Il fatto che abbia speso la sua intera carriera a Roma lo ha elevato a leggenda e mi fa emozionare ogni volta che ci penso. Quest’anno comprerò la maglia con il suo nome sulle spalle, essendo la sua ultima stagione. Sto già programmando come essere allo stadio per la sua ultima partita, costi quel che costi ci sarò”.

Chi è il tuo calciatore attuale preferito della Roma?

“Non è una domanda semplice,ma dopo Totti, dico Radja Nainggolan. La sua energia costante per tutti i 90 minuti è incredibile ed è in grado di fare la differenza in ogni partita. In più la sua cresta e il soprannome di Ninja lo rendono così cool”.

Cosa ti rende più orgogliosa di essere una tifosa della Roma?

“Non essendo romana, né italiana sarebbe stato più facile per me tifare un’altra tra le più grandi squadre al mondo. Sono davvero orgogliosa di non aver fatto questo errore e di avere scelto la Roma”.

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