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La posta in palio è altissima alla vigilia della gara di andata dei preliminari di Champions League che vedrà la Roma di scena all’Estadio do Dragão di Oporto.
Wayne Girard individua tre giocatori che potrebbero rendere difficile la qualificazione alla fase a gironi per la compagine giallorossa…
Hector Herrera
Capitano dei Dragöes, il centrocampista box-to-box ha iniziato il campionato portoghese con un gol nella sfida vinta dal Porto contro il Rio Ave. Il ventiseienne lavora molto per tenere la palla lontano dalla propria metà campo ed è sempre pronto a spingere l’azione offensiva della propria squadra.
Giocatore chiave della nazionale messicana nella recente Coppa del Mondo in Brasile, Herrera ha giocato da titolare tutte e tre le partite della fase a gironi e disputato tutti i 90 minuti dell’ottavo di finale contro l’Olanda.
Il centrocampo della Roma sarà messo alla prova dalla fisicità e dalla resistenza di Herrera quando se lo troverà di fronte nella gara di mercoledì.
Jesus Manuel Corona
Il ventitreenne è andato anch’egli a segno nella scintillante e vittoriosa gara di esordio in campionato contro il Rio Ave. Giocatore della nazionale messicana, come il sopracitato Herrera, le prestazioni di Corona sul lato destro dell’attacco hanno dimostrato come il giocatore sia uno dei più ardui da marcare.
Alto 1.73, Corona ha saputo valorizzare al massimo il suo baricentro basso, soprattutto riuscendo a tenere la palla vicino al corpo nei dribbling effettuati per saltare l’avversario. Le attenzioni che gli vengono riservate consentono al resto degli attaccanti di operare in maniera efficace, inserendosi negli spazi per ricevere il pallone.
Corona cercherà di migliorare i nove gol messi a segno nella scorsa stagione e di andare in gol per la seconda volta consecutiva.
Felipe Augusto de Almeida Monteiro
Il centrale difensivo conosciuto semplicemente come “Felipe” ha firmato quest’estate un contratto quinquennale e punta sulla velocità e l’abilità nel gioco aereo per contrastare gli attacchi avversari. Le 109 gare disputate in 5 anni con la maglia del Corinthians fanno capire quanto sia importante questo giocatore e i premi vinti durante il Mondiale per Club del 2012, il campionato brasiliano del 2015 e il campionato Paulista del 2016 sottolineano ulteriormente la qualità dello stesso.
La prima chiamata in nazionale è arrivata in occasione di una gara di qualificazione ai Mondiali del 2018 contro il Paraguay e Felipe sarà certamente impaziente di continuare a dimostrare il suo valore dando il massimo per i Dragões. L’attacco della Roma sarà chiamato quindi a una prova di livello per riuscire a battere il robusto difensore.
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