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Per il tecnico del Torino Sinisa Mihajlovic quella di Spalletti è una rosa in grado di vincere il titolo ma in vista della sfida di domani vuole i tre punti dal suo Torino con una prova di carattere davanti al proprio pubblico.
"La Roma ha tutte le carte in regola per lottare per lo Scudetto” ha detto l’allenatore granata nel corso conferenza stampa pre partita. “Noi però giocheremo in casa e cercheremo di fare la nostra partita e portare a casa i tre punti”.
Per Mihajlovic, a prescindere i diversi valori in campo, la differenza la farà la volontà e la determinazione degli uomini in campo: “La Roma è una squadra sicuramente più forte e attrezzata da noi, ma le partite iniziano sempre dallo 0-0. A fare la differenza è sempre il campo, la voglia. Noi veniamo da una prestazione non positiva e per fare il salto di qualità ci serve una vittoria contro una squadra forte come la Roma: ora giocheremo in casa prima con i giallorossi, poi con la Fiorentina. Speriamo di prendere sei punti. Mi aspetto da tutti qualcosa di speciale, queste sono le partite che ogni giocatore vorrebbe giocare”.
Il tecnico serbo è convinto che sarà una gara godibile, contro una Roma che vede temibile soprattutto nel volubile attacco: “Secondo me sarà una bella partita. Spalletti mercoledì ha fatto anche riposare giocatori importanti come Nainggolan, De Rossi e Perotti per schierarli contro di noi. Loro hanno un attacco fortissimo con Dzeko, Salah, Perotti e lo stesso Totti se giocherà. Spalletti cambia spesso gli attaccanti nelle varie partite”.
Infine Mihajlovic si sofferma a parlare dei tanti ex giallorossi che ora sono in forza al suo Torino: "Iago Falque e Castan? Se avranno motivazioni in più in quanto ex romanisti andrà bene, ma non penso servano stimoli particolari quando si gioca contro la Roma. Ljajic sarà in panchina, non voglio rischiarlo. È stato il colpo del nostro mercato, ma non lo abbiamo ancora quasi mai visto in gara, per cui non voglio accelerare i tempi del suo recupero”.
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