Quattro spunti offerti dalla seconda giornata di campionato

Se la prima giornata di campionato si è rivelata caotica e imprevedibile, il secondo turno ha invece rispettato le attese per alcune compagini del campionato.

Le squadre blasonate sono tornate a fare risultato, come prevedibile

I primi cinque posti della classifica al termine della scorsa stagione erano occupati da Juventus, Napoli, Roma, Inter e Fiorentina. Alla prima giornata, i risultati di queste cinque squadre non sarebbero potuti essere, nel complesso, più sorprendenti: due sconfitte, un pareggio e due vittorie. Questo fine settimana, tuttavia, le cinque in questione si sono rese protagoniste di tre vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta – un notevole miglioramento.

Queste cinque squadre sono quelle che dovrebbero di gran lunga comandare la classifica, una volta che la stagione sarà entrata nel vivo e la ruggine delle prime gare sarà solo un lontano ricordo. I meccanismi, però, non sono ancora stati oliati a dovere e la classifica, al momento, si rivela confusionaria. Dopo due partite, a comandare la graduatoria per differenza reti c’è il Genoa, una delle quattro formazioni a punteggio pieno, assieme a Juventus e Sampdoria.

Considerato che nessuna di queste tre squadre ha affrontato formazioni che la scorsa stagione hanno ottenuto piazzamenti migliori del settimo posto (se si fa eccezione per gli uomini di Allegri), la situazione attuale è destinata a cambiare velocemente.

I gol continuano ad arrivare, su entrambi i lati del campo

Dopo due partite, sette squadre hanno realizzato in media due o più reti a partita e solamente quattro squadre hanno subito in media meno di un gol a gara. Questo weekend ha rispecchiato in un certo senso il precedente: nessun pareggio per 0-0 (chi ha detto che la Serie A è un campionato prettamente difensivo?!) e solamente un pareggio con gol; sei delle dieci partite in programma, inoltre, hanno fatto registrare almeno tre reti.

La Roma ha finora subito due reti in campionato, il Napoli e la Lazio quattro, il doppio, mentre il Milan ne ha addirittura subiti il triplo, sei.

La regola dei secondi tempi continua a valere

Nel primo weekend della stagione moltissimi gol sono arrivati nei secondi tempi, così come nel weekend appena trascorso. 19 dei 32 gol realizzati in questo fine settimana sono stati messi a segno dopo l’intervallo – e spesso e volentieri si sono rivelati decisivi.

Il Genoa e la Juventus sono riusciti a trasformare nel secondo tempo rispettivamente una situazione di svantaggio e un pareggio a reti inviolate in due vittorie, mentre le fasi cruciali di Inter-Palermo hanno avuto luogo nella ripresa. Il Milan e il Napoli, nel frattempo, hanno realizzato due gol a testa, prima che gli uomini di Sarri portassero a casa la partita con il punteggio finale di 4-2.

Vincere in trasferta è estremamente difficile

Domanda a bruciapelo: quante delle dieci squadre impegnate in trasferta in questa giornata hanno fatto bottino pieno? Solo due: Juventus e Genoa, se non si considera il successo a tavolino del Pescara.

La Roma, nel frattempo, è stata tra le tre squadre a riuscire a ottenere punti in trasferta. Gli stadi si stanno rivelando dei veri e propri fortini in questo inizio di campionato; nel turno inaugurale solo due squadre erano infatti riuscite a vincere in trasferta, mentre un’altra era riuscita a pareggiare. Tutte e venti le squadre di Serie A hanno giocato in trasferta e solo sette sono riuscite a raccogliere punti.

Cosa significa per la Roma? Dal punto di vista della Roma, i giallorossi sanno che le migliori lentamente verranno fuori e che la difesa sarà fondamentale visto che in questo campionato subire gol sembra frequente come segnare.

Fortunatamente per la Roma, la prossima gara si giocherà in casa. E non sarà una gara facile visto che all’Olimpico arriverà la lanciata Sampdoria, ma la classifica di questo inizio campionato indica che giocare in casa, per il momento, è molto meglio che giocare in trasferta.