“Sono stati 20 giorni non positivi ma non devono cancellare quanto di buono fatto in precedenza”: così Eusebio Di Francesco ha commentato il momento giallorosso. “Dobbiamo ripartire dal mese precedente”.
Il tecnico, nell’ambito della rassegna Pitti Immagine uomo, ha parlato di come affrontare al meglio il periodo di pausa la ripresa degli allenamenti : “Volevamo arrivare alla sosta con dei risultati differenti. Purtroppo non è stato così ma questa settimana servirà per ricaricare energie non solo fisiche ma principalmente mentali e ritrovare a lucidità che abbiamo perso nell’ultimo periodo”.
Come si aspetta di ritrovare la squadra alla ripresa?
“Prima di tutto me l’aspetto motivata e carica per andare a riprendersi quello che ha lasciato per strada. Ma il primo a essere carico dovrò essere io, cercando di entrare nella testa dei giocatori e far capire che non possiamo essere quelli del primo tempo contro l’Atalanta, ma piuttosto quelli che sono arrivati primi nel girone di Champions e che hanno dato e dovranno dare ancora fastidio alle squadre che sono davanti”.
Riguardo l'eslusione di Radja Nainggolan contro l'Atalanta, Di Francesco ha dichiarato: “Lui è stato il primo a scusarsi. Si è seduto in tribuna assieme ai nostri dirigenti. Non c’è nessun caso. È stata una scelta etica e morale per quello che è accaduto. È stato sempre nel gruppo, solo non è stato convocato. Si è sempre allenato con la squadra e partirà titolare con l’Inter”.
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