Roma-Torino: la conferenza stampa di Di Francesco in cinque punti

Le parole di Eusebio Di Francesco nella conferenza stampa alla vigilia di Roma-Torino.

DAVIDE ASTORI

“Oggi ho visto la cerimonia solenne e devo dire che è stata una grande emozione, fortissima, legata a un ragazzo che da avversario ricordo pulito ed esemplare. Abbraccio tutta la sua famiglia. Il ricordo di Davide è stato davvero emozionante”.

SCHICK

“Sarà sicuramente titolare, anche perché Defrel ha qualche problemino da smaltire, non sarà convocato. L’unico attaccante a disposizione che ho è Patik e giocherà dall’inizio. A livello fisico sta bene ed è anche cresciuto moltissimo a livello mentale. Gli manca qualcosina ancora: si mette a disposizione dei compagni e a volte da felle corse in più rispetto a quello che chiedo. Ha una grande disposizione. Si sta adattando alla squadra, all’ambiente e ai compagni. Ha delle qualità veramente importanti, ve lo assicuro”.

TURNOVER

"Io sto pensando al Torino e non allo Shakhtar. Farò le mia valutazioni pensando prima di tutto a domani. Tra venerdì e martedì ci sono quattro giorni e il tempo per recuperare c’è. Giocherà solo chi è idoneo ad affrontare i granata. Quando li affrontammo in Coppa Italia ho cambio un po’ troppo e questo non ha avvantaggiato i miei calciatori. La responsabilità è la mia, mi sono pentito di quelle scelte. Ci saranno dei cambi domani ma non in tal senso. Ora avremo l’ultimo allenamento, che per me è sempre molto importante: mi darà risposte a livello fisico sui miei calciatori. De Rossi? È tornato a disposizione, anche se moralmente è molto giù per quanto accaduto ad Astori, un ragazzo a cui era molto legato. Anche Pellegrini è recuperato".

NAPOLI

“È solo un punto di partenza. Ultimamente ci è mancata la continuità. Mi aspetto nuovamente una risposta in tal senso, domani. Non mi accontento, con il Napoli ero molto arrabbiato per aver subito il secondo gol: figuriamoci se penso che la squadra sia già guarita. Dobbiamo trovare la continuità di risultati e di prestazioni. L‘atteggiamento avuto a Napoli potrebbe permetterci di toglierci tante soddisfazioni”.

JONATHAN SILVA

“Sicuramente non è pronto per giocare dall’inizio, ma si sta allenando con grande continuità. Viene da un infortunio lungo che non gli ha permesso di allenarsi con continuità. Il ginocchio è un po’ particolare, ci vuole un periodo di adattamento. L’ingresso a partita in corso? Magari: significherebbe aver messo già il risultato in salvo”.