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Alberto De Rossi: “Nella finale di ritorno all’Olimpico sarà importante anche la spinta del pubblico”


Per il tecnico giallorosso nella finale di ritorno di Coppa Italia Primavera prevista per venerdì sera all’Olimpico contro la Virtus Entella “sarà importante anche la spinta del pubblico”.

Per Alberto De Rossi nella finale di ritorno di Coppa Italia Primavera prevista per venerdì sera all’Olimpico contro la Virtus Entella “sarà importante anche la spinta del pubblico”.

“Spero vivamente che, com'è già successo nella Supercoppa di ottobre, molti tifosi vengano a sostenerci perché i ragazzi lo sentono” ha detto il tecnico della squadra giallorossa ai microfoni di Roma Radio. “La Coppa Italia è un palcoscenico importante e noi cercheremo di vincere la partita senza fare calcoli sulla partita d'andata, non dovremo pensare solo a difendere”.

Ecco qui di seguito una sintesi delle parole di Alberto De Rossi.

Sul momento vissuto dalla squadra.

“I ragazzi vivono un momento fondamentale, anche se alla fine ogni categoria è importante, la Primavera però ti permette di diventare uomo e ti fa confrontare con realtà diverse. Venerdì c'è un trofeo e non si sta lì solo per giocare bene e partecipare; cerchiamo di vincere tramite un'idea di gioco, rispettando la filosofia del club.

Gli ultimi risultati? Non mi sono arrabbiato, conosco bene i ragazzi. Un allenatore non deve perdere la testa in queste occasioni, la squadra è giovane. La prima partita della stagione è stata uno shock perché abbiamo perso in casa, poi abbia stravinto quindici partite di fila e questo ci ha messo su un piedistallo. Purtroppo però, anche in questa categoria, non ti puoi permettere di mollare neanche un momento. Credo abbia inciso molto anche l'eliminazione dalla Youth League; la società punta molto all'immagine internazionale e quindi anche noi ci puntavamo. Quando questo sogno si è interrotto c'è stato un contraccolpo. Lì forse dovevamo dare la giusta importanza a tutte le manifestazioni, oltre alla Youth League, perché eravamo vivi in tutte le altre manifestazioni”.

Sull'andata della finale di Coppa Italia.

“Il gol preso all'ultimo è stata la conseguenza di un comportamento avuto nel secondo tempo che non mi è piaciuto. Eravamo meritatamente in vantaggio ma poi non siamo riusciti più a uscire, anche per meriti dell'avversario”.

Sulla Virtus Entella.

“Ci sono quattro giocatori con presenze in doppia cifra in Serie B, la dice tutta sulla squadra. Sono esperti e robusti, sono pratici nel loro calcio. Hanno preso un giocatore dalla Fiorentina, un altro dal PSG, non si limitano a fare il Settore Giovanile ma vogliono essere protagonisti. Il livello aumenterà anche il prossimo anno dove faremo un girone unico, con tutte le squadre di Serie A. Credo che l'obiettivo sia di alzare il livello del campionato Primavera, sperando di arrivare all'esperienza delle seconde squadre nel più breve tempo possibile”.

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