Visti dall’avversario: Fiorentina

Cosa è cambiato nella Fiorentina rispetto alla squadra dell’anno scorso e quali sono gli obiettivi stagionali?

“Nel club è cambiato moltissimo, a partire dall’allenatore, visto che è stato preso Pioli al posto di Sousa, fino alla rosa, che ha visto la partenza di tanti big e l’arrivo di molti giovani su cui si è scommesso. Sono infatti andati via Bernardeschi, Borja Valero, Kalinic, Vecino, Ilicic e Gonzalo Rodriguez e sono arrivati, tra gli altri, Gaspar, Pezzella, Laurini, Veretout, Benassi, Gil Dias e Simeone. Un obiettivo chiaro non è stato fissato ufficialmente dal club per questa stagione: visti i tanti cambiamenti fatti la Fiorentina non ha ambizioni troppo importanti e punterà quindi a una posizione di classifica positiva che possa avvicinarsi il più possibile alle piazze che varranno l’accesso all’Europa League”.

Con quale modulo e quali giocatori Pioli schiererà la sua squadra domenica?

“L’allenatore viola dovrebbe schierare come sempre un 4-3-3 che poi in gara può adattarsi, come spesso succede, ad un 4-3-1-2. La scelta dell’undici sarà in parte condizionata dalla presenza o meno di Thereau, che sta recuperando in extremis, e dall’assenza del terzino Vicent Laurini: a seconda che quest’ultimo sia sostituito dal portoghese Gaspar o dall’argentino Pezzella, che di solito gioca centrale, cambierà la formazione. Ad ogni modo, provando a mettere in campo un undici, mettiamo Sportello in porta, difesa a quattro con Gaspar e Biraghi sugli esterni e Pezzella e Astori al centro, centrocampo con Badelj in mezzo e Benassi e Veretout ai lati, con davanti il trio, da destra a sinistra, formato da Chiesa, Simeone e Thereau”.

Quale sarà il giocatore chiave per la Fiorentina in vista della sfida alla Roma?

“Io credo Federico Chiesa perché, oltre ad essere un giocatore di grandi qualità, è molto bravo ad inserirsi tra le linee e questo potrebbe creare qualche grattacapo alla fortissima difesa giallorossa. Se il classe 1997 riuscirà in questo intento potrebbe poi creare spazi e fornire palloni importanti a Simeone, che rimane il secondo viola più pericoloso in vista della sfida”.

Se potessi togliere un giocatore alla Roma quale sceglieresti?

“Se dovesse partire titolare, io dico Stephan El Shaarawy che è un giocatore che, oltre ad avere grandi qualità, sta vivendo un momento di forma esaltante e può mettere in difficoltà la difesa della Fiorentina che soffre gli esterni come lui, molto mobili e bravi tecnicamente, capaci di inserirsi, fornire assist e puntare la porta”.