12 momenti del 2023 che non dimenticheremo

Ecco 12 momenti del 2023 che non dimenticheremo.

8 gennaio - Miracolo a Milano

Sotto di due gol a San Siro con il Milan, la Roma trova un incredibile pareggio negli ultimi 6 minuti, segnando con Ibanez all'87' e poi con Abraham al 93'!

5 marzo - Un tiro Mancini

L'eroe romanista in una delle partite più importanti nel nostro immaginario collettivo, quella contro la Juventus, è anche il meno atteso. Gianluca Mancini risolve la sfida con un violentissimo destro dalla distanza. Ed ecco qual è la reazione di mister Mourinho...

20 aprile - La Roma sì!

Un anno dopo la conquista della Conference League, lungo il proprio cammino europeo la Roma ritrova il Feyenoord. E va a finire così:

26 aprile - Dove riposa Agostino

Il 25 aprile la Primavera conquista a Salerno la Coppa Italia, battendo in finale la Fiorentina con un gol di Keramitsis. 

E il giorno dopo si rende protagonista di un gesto struggente, che resterà per sempre nei nostri cuori: porta il trofeo sulla tomba di Agostino, che da capitano aveva alzato al cielo nel 1974 la prima delle sei Coppa Italia Primavera conquistate dalla Roma.

Non solo. Accompagnati dalla dirigenza e dallo staff tecnico, i ragazzi fanno poi visita a Marisa, moglie di Di Bartolomei. 

29 aprile - Il primo Scudetto

Il tricolore torna a Roma. E torna sul petto della Roma! Merito della nostra squadra femminile, che il 29 aprile corona una fantastica cavalcata in campionato, superando la Fiorentina per 2-1. 

Le giallorosse arrivano in porto col vessillo!

Le nostre ragazze meriterebbero ben più di un paragrafo di questa news, per celebrare l'impresa straordinaria che hanno compiuto. 

Ecco tutti i gol che hanno segnato per centrare questo storico obiettivo!

11 maggio - Un urlo, Bove!

Una serata epica, una vittoria storica. Sospinta da un tifo incessante, grazie a un'incursione offensiva di Bove, la Roma piega 1-0 il Bayer Leverkusen. 

La nostra squadra si aggiudica il primo round della semifinale di Europa League, compiendo un passo importantissimo verso la conquista della seconda finale consecutiva di una competizione UEFA.

19 agosto - Ciao, Carletto

Mazzone durante l'amichevole all'Olimpico contro il Gremio, nel 1993 (Archivio Storico AS Roma / Dufoto)

Uno degli allenatori più romanisti e più amati della nostra storia ci lascia il 19 agosto. Nato a Trastevere, cresciuto nel settore giovanile della Roma, con cui aveva esordito il 2 giugno 1959, Carlo Mazzone era arrivato a sedere sulla panchina della squadra del suo cuore nell'estate 1993. Fu il primo tecnico della gestione Sensi e il mentore di tantissimi campioni, da Baggio a Guardiola. 

Ma fu soprattutto il papà calcistico di Francesco Totti. 

Non ti dimenticheremo mai, Carletto. Mai.

29 agosto - Sbarca Lukaku

Quando il 29 agosto atterra a Ciampino Romelu Lukaku, la memoria dei romanisti corre a Gabriel Omar Batistuta. Stessa emozione provata all'annuncio dell'ingaggio. Stesse sensazioni. 

Per il terzo anno di fila, la Società regala ai tifosi giallorossi un nome che sconvolge il mercato: nel 2021 José Mourinho, nel 2022 Paulo Dybala. Ora, Big Rom.

Ecco le sue prime 24 ore a Roma!

5 novembre - Mai doma mai

Ventisei gol negli ultimi quindici minuti: le statistiche di Opta dicono che questa è una Roma che non si arrende mai. 

Se n'è accorto anche il nostro cuore, quando tra il 92' e il 94' di Roma-Lecce ha dovuto lavorare molto più del solito...

23 novembre - Buona la prima

Le nostre campionesse d'Italia ripagano lo sforzo compiuto dalla Società per rinnovare lo Stadio Tre Fontane, assieme all’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, e ad ATI Tre Fontane, con una prova maiuscola all'esordio casalingo nella nuova Women's Champions League.

Le giallorosse inaugurano la loro nuova casa, battendo 3-0 l'Ajax grazie alla doppietta di Valentina Giacinti e al gol di Manuela Giugliano, che circa un mese dopo rinnoverà con la Roma fino al 2028.

3 dicembre - Maciniamo chilometri

Certo, d'accordo, Sassuolo-Roma del 3 dicembre è l'ennesima rimonta giallorossa del 2023 ed è anche La partita - con la elle maiuscola - di Kristensen, che quando entra, prima ottiene il rigore realizzato da Dybala, e poi timbra la rete del 2-1. 

Ma una volta Agostino Di Bartolomei disse: "Ci sono i tifosi di calcio e poi ci sono i tifosi della Roma". Ecco: Sassuolo-Roma è la fotografia di questo concetto.

Il 3 dicembre 2023, la Roma ha giocato in trasferta solo sulla carta.  

14 dicembre - Le lacrime del "bambino"

L'ultima istantanea del 2023 sono le lacrime di Niccolò Pisilli, che rendono magica una notte ormai divenuta ininfluente per la sorte della Roma in Europa League.

La Roma infatti supera in scioltezza l'ultimo ostacolo della fase a gironi, ossia l'impegno con lo Sheriff Tiraspol, ma la contemporanea vittoria dello Slavia Praga conduce i giallorossi allo spareggio, che disputeremo con il Feyenoord ( e i biglietti sono già in vendita).

L'ultima rete la mette a segno uno dei "bambini", come li chiama José Mourinho: Niccolò Pisilli. Un romano, romanista e cresciuto nella Roma. 

"Sognavo questo gol da tutta la vita".