“Mi sento bene – le sue parole – non vedevo l’ora di tornare, volevo aiutare la squadra dopo aver saltato tante partite quest’anno. Oggi si è visto uno spirito collettivo importante”. L’inglese è pronto ai tanti impegni ravvicinati: “Lavoro forte per farmi trovare a disposizione dal mister, per stare in condizione e giocare ogni tre o quattro giorni. Nei grandi club si è chiamati a giocare tanto. Ora pensiamo a giovedì”.
Oggi il 6 è stato schierato centrale nei tre di retroguardia con Mancini e Cristante ai suoi lati: “Per me non fa molta differenza, centro, destra o sinistra. Lavoriamo tutta la settimana per poter essere polivalenti. Ci aiutiamo a vicenda. A volte si abbassa il centrocampista, altre il terzino, per me non è importante questo tipo di posizione. Io e Bryan ci siamo scambiati la posizione. Ce lo possiamo permettere perché lavoriamo tanto in allenamento”.
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