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I 10 cucchiai più belli di Totti nella Roma


Il 26 ottobre di 15 anni fa, assistevamo a uno dei gol più spettacolari della storia della Serie A

Il cucchiaio di Francesco Totti a Julio Cesar in Inter-Roma 2-3, segnato alla “Scala del calcio” del Meazza. È stato il più bello della sua vita, anche per stessa ammissione del 10, ma non l’unico. Una carriera costellata da 307 reti con una stessa maglia. Alcune di queste a cucchiaio o scavetto, che dir si voglia.

Ne abbiamo raccolte 10, le migliori. Altri ne ha segnati anche a pallonetto, tipo quello di esterno in Roma-Milan 3-0 del 1996. Ma non rientra in questa casistica, si ricorda volentieri in vista della sfida con i rossoneri. Bellissimo, ma nulla a che vedere col cucchiaio di 15 anni fa. Era un giorno feriale – mercoledì – come sarà questo lunedì. Luci a San Siro.

10. Lecce-Roma, 2008-09

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Dopo il derby deciso da Baptista, la Roma dà continuità di risultati a Lecce vincendo 3-0. Il terzo gol giallorosso è da perfetto manuale di Totti. A cucchiaio, con un’azione in contropiede. Il portiere avversario Benussi non può opporsi.

9. Udinese-Roma, 2010-11

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L’ultimo rigore a cucchiaio della sua carriera. Ne ha fatti tanti, questo ha un valore particolare anche per aver superato Handanovic. Tra i migliori portieri del campionato italiano a intercettare i rigori.

8. Roma-Bari 1994-95

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Si tratta del primo cucchiaio della carriera di Francesco. È l’8 gennaio 1995. A distanza di quattro mesi dal primo gol in assoluto contro il Foggia, sempre all’Olimpico si intravede uno squarcio di futuro. Il cucchiaio, il primo: in area di rigore, Totti beffa in uscita Fontana.

7. Roma-Bologna, 1999-00

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Le prove generali prima dello scavetto a Van Der Sar a Euro 2000. Questo avviene un paio di mesi prima, il 16 aprile. La Roma batte il Bologna 2-0 con due rigori segnati, l’altro lo fa Montella. Ma a far notizia è il primo cucchiaio dagli undici metri nella carriera del 10.

6. Roma-Brescia, 2003-04

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Caricato dalle punzecchiature in conferenza stampa nel giorno prima del tecnico del Brescia De Biasi (“Totti sta spesso per terra, ad ogni botta va giù”), Totti realizza una doppietta. E il secondo gol è da urlo: da dentro l’area di rigore, batte Castellazzi con un tocco sotto. Applausi.

5. Roma-Sampdoria, 2003-04

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Non è solo il gol a cucchiaio, che segna a tu per tu con Antonioli, quando un altro calciatore normale avrebbe calciato di potenza o di giustezza, ma non col tocco sotto. È anche l’azione solitaria che parte a centrocampo e arriva in area di rigore fino a fare gol. Coast to coast.

4. Empoli-Roma 2003-04

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Bucci non è fortunato quando si ritrova di fronte Totti. Quando difende i pali del Torino, il 6 gennaio 2002, Francesco lo scherza all’Olimpico eludendo la sua uscita di suola e poi insacca. Stavolta – da portiere dell’Empoli – si becca il cucchiaio, con una traiettoria dal limite.

3. Roma-Parma, 1997-98

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Uno dei gol più belli della carriera del 10. Con Buffon in porta, suo amico da tempo, Totti sfoggia uno scavetto da impazzire di sinistro, in corsa, sfruttando un lancio in profondità di Paulo Sergio. Gol. Per festeggiare si toglie la maglia ed esulta sotto la Nord, ovviamente giallorossa.

2. Lazio-Roma, 2001-02

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In un Derby esaltante, sotto la Curva Nord. Servito da Montella che, in serata di grazia, dopo quattro gol segnati, decide di cedere al 10 la quinta marcatura del match. Nonostante Cafu chieda palla sulla destra, Totti supera Peruzzi con un tocco sotto dalla distanza. E poi, la maglia “6 unica”, dedicata alla futura moglie Ilary Blasi.

1. Inter-Roma, 2005-06

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Secondo lo stesso Totti, “uno dei due il gol più belli della mia carriera, devo decidere. È un gol stratosferico, difficile da vedere. C’è classe, c’è tecnica, c’è astuzia, c’è forza, c’è tutto”. Julio Cesar non può nulla. Divertente il siparietto con i compagni. Dopo l’esultanza e l’abbraccio di tutti, si chiede: “Er cerchietto?”. Aveva i capelli lunghi, all’epoca.