“In ogni caso le partite di Champions sono importanti e belle da giocare”, ha dichiarato il centrocampista giallorosso. “Visto il momento che stiamo vivendo lo diventa ancora di più per trovare continuità di gioco”.
Dopo il ritiro, come arrivate alla sfida di domani sera?
“Sono situazioni che succedono nel calcio. Il ritiro ci ha dato una mano per stare insieme e lavorare meglio. Continuare a lavorare è l‘unica soluzione per migliorare le cose e lo stiamo facendo nel modo giusto”.
Sei sembrato in crescita nelle ultime partite: che sensazioni hai?
“Le sensazioni sono buone, sto continuando a lavorare e a crescere. Non bisogna mai accontentarsi, ogni tanto serve un po’ di tempo per l’ambientamento ma continuando a lavorare sul campo si raggiungono gli obiettivi”.
Vedendo la scorsa stagione della Roma, il tuo impatto con la squadra te lo aspettavi diverso?
“Nel calcio ogni stagione è a sé stante. L’unica cosa sicura è il lavoro, continuando su questa strada i risultati arriveranno”.
A Plzen facesti il tuo esordio nel Milan e in Champions League nel 2011: quanto sei cambiato da quel momento a oggi?
“Sono un giocatore diverso sotto tutti i punti di vista. All’epoca ero un ragazzo della Primavera che esordiva, poi tutte le esperienze avute fino a qui mi hanno aiutato a crescere e a cambiare dal punto di vista fisico, tecnico e mentale”.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.