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    El Shaarawy: "Dobbiamo essere più cattivi"


    Le parole dell'attaccante giallorosso dopo il KO di Udine...

    “Creiamo tanto e quando arriviamo davanti siamo poco precisi, questo ha fatto la differenza anche oggi” la delusione di Stephan El Shaarawy al termine del KO di Udine. “Io credo che c’è stato l’impegno e la determinazione nel costruire” ha aggiunto il numero 92 giallorosso ai microfoni di Roma TV “però poi lì davanti, e mi ci metto anche io, siamo stati poco precisi”.

    Dopo un buon primo tempo, con il gol subito è aumentata ancora di più la difficoltà per la squadra?
    “Abbiamo creato tanto nel primo tempo e sono convinto che con un gol le cose sarebbero diventate più semplici perché ci avrebbe dato fiducia. Poi dopo la rete subita ci siamo allungati perché volevamo recuperare subito la partita. E venuta anche a mancare un po’ di lucidità forse, però quello che ha fatto la differenza è che non siamo stati in grado di segnare, e questo ci fa male”.

    Il mister voleva più iniziative, più uno contro uno, condividi?
    “Sì, perché loro erano stretti e compatti e il mister voleva che andassimo sugli esterni a fare questi uno contro uno e a cercare la superiorità. Io credo che in parte nel primo tempo ci siamo riusciti con Kluivert che puntava molto e sull’altra fascia con me e Kolarov che si sovrapponeva. Abbiamo fatto tanti cross, ma come sappiamo la cosa principale è buttarla dentro e oggi non ci siamo riusciti purtroppo”.

    Ho visto poca personalità, ma le qualità ci sono: come ti spieghi questi alti e bassi, sono dovuti ad una mancanza di sicurezza?
    “È mancata a tratti, ma dal punto di vista della ricerca della giocata credo che in qualche situazione l’abbiamo cercata e trovata. Insisto sul concetto della lucidità sotto porta, come la palla che mi ha servito Pellegrini: di solito quella è un’occasione che non fallisco. È un peccato perché quella azione poteva cambiare la partita. La ricerca della giocata c’è stata, ripeto, però quando siamo lì davanti dobbiamo essere un po’ più cattivi. Giochiamo nella Roma e dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. E se giochiamo nella Roma dobbiamo fare la differenza. Però dico anche che l’impegno c’è stato… purtroppo è mancato il gol”.