Essendo cresciuto come un tifoso della Roma in Iraq, Ibrahim Daniel ha sempre sognato di incontrare il suo eroe: Francesco Totti. Non immaginava che sarebbe potuto accadere, ma quando è stato annunciato che la Roma avrebbe giocato a Melbourne per l'International Champions Cup a Melbourne, ha immediatamente acquistato un biglietto aereo da Sydney, città nella quale vive dal 2001.
Nel tentativo speranzoso di incontrare il suo idolo, ha prenotato una stanza nello stesso hotel della squadra ed ha atteso a lungo il momento giusto. Dopo la partita contro il Manchester City, è entrato nell'ascensore ed è successo...
"Totti era letteralmente lì davanti a me, c'era tutta la squadra - racconta il 26enne - Ho detto a Totti che lo avevo visto l'anno scorso in America e gli ho mostrato le foto della partita".
"Lo scorso anno ho spero 15.000 dollari per andare negli Stati Uniti per vedere Roma-Real Madrid, senza però incontrare la squadra".
"Gli ho chiesto di poter fare una foto. Non era di buon umore a causa della sconfitta, ma nonostante questo mi ha detto "Va bene" ed abbiamo fatto la foto: è stato grandioso!"
"Mentre scattavo la foto con lui ero emozionatissimo. Avevo la bocca secca, le gambe tremavano e quando ho postato la foto su Facebook ho ricevuto tantissimi messaggi e chiamate".
"È stato un sogno divenuto realtà. Lui è la ragione per cui seguo tutto il calcio. È un uomo adorabile, è molto umile, premuroso, affezionato ed appassionato: è davvero fedele. Sognavo letteralmente questo momento".
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