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Le parole di Claudio Ranieri dopo Atalanta-Roma


Al termine di Atalanta-Roma, Claudio Ranieri è stato intervistato dallo Studio di DAZN.

Queste sono state le sue parole.


La Champions è fattibile per la Roma?

"Mah, non lo so. Dopo la gara di questa sera non lo so, ma noi giocheremo come abbiamo sempre fatto, lottando fino in fondo".

Avete incontrato una grande difficoltà nell'arginare la loro forza a sinistra con Lookman e nel secondo tempo non siete riusciti a controbattere la forza, la fisicità dell'Atalanta.

"Forza e intensità: lo sappiamo che l'Atalanta è signora e padrona di tutto questo. Ci ha vinto un'Europa League, per cui tanti complimenti a loro. Io quello che volevo sapere da voi, dai tecnici che avete, è questo: si può discutere se il rigore c'era o non c'era. C'era per un 60% e per un 40 no? O viceversa, non c'era per il 60% e per il 40 sì? Ci hanno sempre detto che il VAR interviene soltanto se c'è un evidente errore. Ci hanno sempre detto che i falli fatti bassi... lì si vede chiaramente (il mister commenta le immagini del rigore revocato alla Roma, ndr) che Pasalic sbaglia l'intervento, si pianta e va a toccare il ginocchio del mio giocatore.

Allora, o ci spiegano come dobbiamo attenerci o non si può fare una volta sì e una volta no. Lì il VAR non doveva intervenire. L'arbitro aveva dato il rigore e rigore era. Queste sono le regole. Se poi le vogliamo cambiare di partita in partita, lo accettiamo, però un pochettino ci dispiace che non ci sia una certa linearità di giudizio. E sono sicuro che Rocchi (designatore arbitrale di Serie A e B, ndr) lo dirà a chi di dovere. Perché si è intervenuto? Lì si vede chiaramente che Pasalic tocca il ginocchio di Manu Kone. Quello è rigore. Lo ha dato l'arbitro? Se non lo avesse dato, il VAR avrebbe dovuto stare zitto. Una volta che lo ha dato, non può intervenire. Questo ci è stato detto. 

Poi abbiamo avuto delle belle azioni, l'Atalanta le ha sfruttate e noi no. Complimenti all'Atalanta, ma complimenti anche ai miei giocatori". 

Ed è giusto farli, mister. Per completezza di quello che stava dicendo, ovviamente sentiremo tra pochissimo anche Luca Marelli (commentatore tecnico-arbitrale per DAZN, ndr), che ha dato già la sua versione durante la partita.

"Qual era? Voglio sapere Marelli che cosa ha detto, fatemelo capire. Perché io non sto ponendo la questione se sia rigore o non sia rigore. Io sto chiedendo: può il VAR intervenire? Sul rigore, io sono della Roma e dico che c'era, Gasperini sta dall'altra parte e dice che non c'era. Non è questo. Accettiamo tutto però vogliamo sapere, per giustizia sportiva, perché il VAR è intervenuto. Oppure diteci: guardate che abbiamo cambiato le regole, adesso interveniamo sempre, e allora noi accettiamo. Non capiamo ma ci adeguiamo".

(Interviene Marelli, ndr) Abbiamo visto le immagini più volte e le posso dire che, prima ancora che venisse richiamato Sozza all'on-field review, avevo detto che ci sarebbe stata. Perché in questa circostanza sembra che ci sia un contatto, ma la realtà è che non c'è un contatto. 

"Ah, non c'è il contatto? Va bene, va bene, ho capito tutto". 

(Interviene ancora Marelli, ndr) Guardi questa immagine. 

"No, proprio non c'è... Guardi, si vede proprio il ginocchio che tocca. Ma come fa a dire di no? Mi dica come fa a dire di no? Lui (Pasalic, ndr) ha sbagliato l'intervento. Gli si pianta il piede, non tocca per niente la palla e tocca il mio giocatore. Come fa lei a dire di no? Ma come fa? E lo stiamo vedendo. La ringrazio. Buonasera".