“La Roma gioca costantemente all’attacco, spesso anche a un tocco, cercando di verticalizzare sempre”, ha dichiarato l’attuale allenatore del Catania. “Ammiro molto Spalletti e il suo metodo lo prendo a esempio anche nel mio lavoro. Il suo 4-2-3-1 è impostato davvero molto bene”.
Moriero, 88 presenze in giallorosso tra il 1994 al 1997, ha sottolineato la grande prova di Radja Nainggolan, autore dell’1-1 nel match contro i nerazzurri, oltre a quella di Stephan El Shaarawy.
“Nainggolan è uno che non molla mai ed è stato bravo a inserirsi e a crederci. Il gol è un premio alla partita di questo centrocampista, come al solito è stato protagonista di un match di sacrificio e personalità”.
“Mi è piaciuto tanto anche El Shaarawy, è stato in continuo movimento”, ha concluso il tecnico salentino in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. “Un giocatore che ha tanta corsa e grande qualità, davvero ritrovato. Ma tutta questa Roma va a mille e cerca sempre di sfinire l’avversario”.
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