Szczesny: "Oggi contavano solo i tre punti"

“Volevamo fare vedere sul campo di essere pronti con il buon lavoro fatto in settimana e ci siamo riusciti”, ha dichiarato il portiere giallorosso dopo la vittoria dell’Olimpico. “Oggi contavano davvero soltanto i tre punti. Per quanto sia stato emozionante e difficile, ce l’abbiamo fatta e siamo molto felici per questo”.

L’estremo difensore polacco è stato decisivo con due interventi su Higuain, uno per tempo, che hanno permesso agli uomini di Spalletti di vincere all’85’ grazie al gol di Radja Nainggolan.

“Non mi piace molto analizzare nel dettaglio le mie parate. A volte capita anche una giornata fortunata nella vita di un portiere in cui ti riesce tutto, in altre ci metti le tue qualità. Oggi mi è riuscito tutto e sono davvero contento per la squadra. Oggi, come detto, i tre punti presi sono la cosa più importante, abbiamo sfruttato l’attimo per provare a raggiungere il secondo posto e con la vittoria di oggi abbiamo ancora la possibilità di farcela”.

Come hai fatto calcolare in meno di un secondo che non potevi toccare con le mani il pallone sul passaggio arretrato di Maicon?

Al termine della partita di oggi possiamo riderci, ma magari in un altro giorno sarebbe venuta fuori una storia triste dal nostro malinteso. A dire il vero Maicon mi ha avvisato, ha strillato “no, no, no!” e ho capito che non potevo toccarla con le mani. Siamo stati un po’ fortunati, ci siamo fatti una risata sull’accaduto, non abbiamo fatto l’errore e alla fine tutto è bene quel che finisce bene”.

Ora credete nel secondo posto?

“Il terzo posto non dovrebbe mai essere l’obiettivo per un club come il nostro. Per la posizione che occupavamo in classifica qualche settimane fa possiamo dire che sarebbe un grande traguardo lottare per il secondo posto, ma dobbiamo aspirare a qualcosa di più. Ovviamente la Juvenuts ha vinto lo Scudetto oggi, meritandoselo, e faccio loro i complimenti. La Roma deve lottare per vincere e nonostante il buon lavoro fatto in queste settimane, dobbiamo ambire a qualcosa di più grande”.