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Visti dall'avversario: Austria Vienna

Visti dall'avversario: Austria Vienna

A poche ora dalla sfida dell'Ernst Happel Stadion andiamo a scoprire qualcosa di più sui nostri avversari andando a sentire l'opinione di un tifoso degli austriaci...

A poche ora dalla sfida dell'Ernst Happel Stadion andiamo a scoprire qualcosa di più sui nostri avversari andando a sentire l'opinione di un esperto delle questioni che riguardano la compagine austriaca, ovvero Oliver Grimm di Die Presse.

Nella gara precedente Roma e Austria Vienna hanno pareggiato 3-3: cosa hai dedotto da quella partita?

"Ero in Austria e al 3-1 per la Roma ero quasi tentato di spegnere la tv! Credevo comunque che non fosse una sconfitta da buttare, visto avrebbe potuto essere più pesante. Quello che è successo dopo invece è stato sorprendente".

Come si approccia la squadra di Fink alla gara di stasera: è fiduciosa di poter battere la Roma?

"Non credo. Quella di oggi è quella che qui chiamano la “partita bonus”, nel senso che se va bene è tutto di guadagnato. Non dimentichiamoci che le squadre austriache non competono spesso con formazioni di livello mondiale, quindi per loro sarà comunque una gara da vivere. Credo comunque che l’intenzione sia quella di assicurarsi il passaggio del turno nella gara interna contro l’Astra Giurgiu il 24 novembre".

Visti dall'avversario: Austria Vienna

Come si è comportata l’Austria Vienna dopo l’ultima gara con la Roma?

"Direi bene. Ha sconfitto i rivali del Rapid Vienna per 2-0 nel loro nuovo stadio e ha poi fatto lo stesso con lo Sturm Graz, l’attuale capolista del campionato locale. Forse non c’è stato troppo entusiasmo per la vittoria contro una squadra di terza divisione nella coppa nazionale, che l’Austria Vienna ha battuto per 5-4 solo nei tempi supplementari, dopo essere stata avanti per 3-0. Ma, in generale, la squadra sembra conoscersi meglio, si vedono bei movimenti offensivi in campo e c’è una maggiore disciplina in fase difensiva".

Qual è stata la reazione dei media austriaci dopo la gara dell’Olimpico?

"Sono rimasti davvero sorpresi. Credo che metà dei colleghi delle redazioni sportive dei giornali avesse i pezzi già pronti sul punteggio di 3-1...".

In caso di sconfitta, cosa ne sarà delle ambizioni europee dell’Austria Vienna?

"Credo che non cambierebbe nulla. Nessuno si aspetta una vittoria. Il pareggio sarebbe già un buon risultato".

Visti dall'avversario: Austria Vienna

A chi dovremo fare particolare attenzione in questa partita?

"Ancora una volta devo dire Kayode. Grünwald sta facendo molto bene in fase realizzativa. E Holzhauser, che avete conosciuto a Roma, si sta lentamente ritrovando".

Che schieramento tattico adotterò l’Austria Vienna in questa gara?

"Sarei sorpreso se Thorsten Fink, l’allenatore, apportasse molti cambi. Credo che Lukas Rotpuller tornerà ad agire da centrale di difesa al posto di Patrizio Stronati. Rotpuller è un giocatore tosto, molto fisico, a volte un po’ troppo precipitoso e macchinoso, non troppo abile nell’aprire il gioco, un centrale di lotta vecchia scuola. Credo sarebbe stato perfetto per il Nottingham Forest del 1992...".

Qual è il tuo pronostico?

"Dico 1-1...".