Spalletti: “Monchi è il numero uno dei DS”

“È quello che volevano tutti, quello che è voluto da tutti e guardato da tutti”, ha dichiarato il tecnico nella conferenza stampa alla viglia di Milan-Roma. “Lo racconta chi ha lavorato con lui, chi ci si confronta lui a livello europeo”.

Come dichiarato dallo spagnolo, le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare l’incarico nella Roma, ci sono il lavoro svolto dai suoi predecessori e la presenza di Luciano Spalletti sulla panchina giallorossa. Parole queste, apprezzate dal tecnico.

“Quello che ha detto su di noi fa piacere, è una visione che viene pulita e da fuori, non inquinata da quello che si dice qui e detta con assoluta professionalità e purezza.

“Quello che lui ha detto di noi soprattutto a me fa piacere. È una visione che è pulita e viene da fuori. Non è inquinato da quello che si dice sul luogo. La guarda con professionalità, con la voglia di farsi l’idea su un ambiente.

“Arriva qui e dice che gli sembra che la Roma stia facendo un bel lavoro. È chiaro che si può migliorare, ma dall’estero c’è quella visione di noi. Mi fa piacere potermi confrontare con il numero uno dei direttori sportivi e le cose che mi ha detto me le tengo strette”.