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    Fonseca: "Con la Sampdoria una Roma forte e motivata"


    Paulo Fonseca ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Roma, trentaquattresima giornata di campionato.

    Ecco le parole del tecnico portoghese.

    Nella gara di andata contro la Sampdoria la Roma era terza in classifica. Oggi è settima. Qual è il suo rimpianto?

    “È vero, fino alla fine di marzo siamo sempre stati quasi sempre in terza, quarta posizione. Poi da quel momento abbiamo iniziato a non fare bene. Per me è chiaro, sono mancati giocatori importanti in questa fase decisiva della stagione. Avevamo tante partite. Questa mancanza di calciatori è stata decisiva”.

    Come si sente di consigliare la proprietà per migliorare questa Roma?

    “Io sono allenatore della squadra. Sono focalizzato sulle ultime partite in questa stagione. Non do consigli alla società, faccio il mio lavoro”.

    Crede sia stato sbagliato qualcosa con Veretout, Spinazzola e El Shaarawy?

    “Qualcosa abbiamo sbagliato, ovviamente. Posso parlare di Spinazzola e Veretout che hanno giocato la partita. Entrambi si erano allenati durante la settimana, avevano giocato a Cagliari, i segnali erano positivi. In questo momento della stagione avevamo bisogno di questi calciatori. Non c’era senso di dire di non rischiarli con il Manchester, visto che i segnali erano positivi. Non avevamo alcuna indicazione negativa”.

    All’intervallo della partita di Manchester qual è stata l’indicazione condivisa con i giocatori?

    “Avevamo preparato una strategia, che penso abbia funzionato nel primo tempo. E cambiare questa strategia che stava funzionando nella partita non aveva senso. Dovevamo continuare come stavamo facendo bene. Poi è successo quello che è successo, ma nell’intervallo avevamo detto di insistere su quella strategia perché stavamo facendo bene”.

    Quali sono gli obiettivi da qui alla fine della stagione?

    “Io sono un professionista. Amo il calcio, voglio essere sempre un professionista e sono motivato fino alla fine. Non penso ad altro. Penso di essere sempre serio, professionista, tutti noi dobbiamo essere così fino alla fine. Seri. Difendere la Roma fino alla fine”.

    La Roma merita la posizione che occupa in campionato?

    “Come detto, i bilanci si fanno al termine della stagione”.

    Fuzato ha possibilità di giocare in queste ultime gare?

    “Sì, ha questa possibilità. Pau è infortunato, abbiamo tante gare in pochi giorni, è una possibilità”.

    A Manchester è mancata una lettura individuale e collettiva della partita durante il match stesso?

    “Non voglio ritornare sulla partita di Manchester. Ora dobbiamo pensare alla prossima partita, con la Sampdoria”.

    Come verrà affrontata la partita di domani con tante problematiche fisiche?

    “Verrà affrontata con una squadra forte. Abbiamo preparato oggi la partita, ho visto bene i ragazzi. È vero che abbiamo problemi, non avremo tante soluzioni, ma entreremo in questo match motivati per vincere. Con una squadra forte”.

    Che partita si aspetta domani?

    “Una partita difficile, sicuramente. Ranieri sta facendo un ottimo lavoro. La Sampdoria è una squadra forte fisicamente, intensa”.