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    Di Francesco: "Contro l'Atalanta dobbiamo imporre il nostro gioco"


    Le parole del tecnico giallorosso nella conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Roma.

    Le parole di Eusebio Di Francesco nella conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Roma.

    De Rossi è tornato in gruppo dopo molto tempo, come ha reagito? Lo consideriamo a disposizione?

    “Sono molto contento di come ha reagito, a differenza della convocazione con il Genoa in casa che era più per offrire una vicinanza morale alla squadra, in questa è a disposizione. Non ha 90 minuti nelle gambe, ma il ginocchio ha reagito bene”.

    Come si affronta l’Atalanta, una delle squadre più in forma del Campionato?

    “Io ho molta stima per Gasperini, perché ha costruito una squadra fisica, tecnica, sa quello che vuole e mette in pratica sul campo quello che prova in allenamento. Dobbiamo tenere testa alla loro fisicità, sarà una partita combattuta contro una squadra che con le grandi ha sempre fatto bene. Dobbiamo essere bravi a imporre il nostro gioco, nonostante le loro qualità”.

    La soluzione provata con il Torino con Zaniolo esterno destro potrà essere riproposta anche domani?

    “In questo allenamento abbiamo avuto qualche problemino fisico, da Florenzi a Pellegrini: saranno da valutare domani. Le opzioni ci sono e sono tutte valide. Devo capire bene, anche Florenzi può giocare lì, allo stesso modo di Kluivert e Schick. Sono soluzioni che tengo in considerazione per questa gara, come per quella a seguire”.

    A che punto è Dzeko a livello fisico?

    “Sta crescendo, in questa settimana si è allenato bene, con continuità. L’aspetto psicologico è più importante, perché un attaccante ha bisogno di far gol. Lui alla fine della partita contro il Torino, però, era contento della vittoria. È un ragazzo che si mette a disposizione, sa giocare a calcio, fa girare la squadra. Sono convinto che tornerà a segnare presto”.

    I diffidati sono quattro, di cui tre a centrocampo: è un dato che può influire sulle sue scelte?

    “Non ci sto pensando, sceglierò la squadra più opportuna per l’Atalanta. Poi valuteremo le successive”.

    Karsdorp ha le gambe per reggere tre partite consecutive?

    “Secondo me sì, ha avuto tempo per recuperare in settimana e ha riposato in determinati allenamenti con carichi di lavoro più leggeri. Nel ruolo di terzino sono in ballottaggio lui e Santon, anche per le caratteristiche dei nostri avversari”.

    L’Atalanta può competere per il quarto posto? L’Inter può essere risucchiata nella lotta al quarto posto?

    “Noi prima dobbiamo cercare di arrivare quarti, dato che siamo quinti. L’Inter ha un buon vantaggio, ma sappiamo tutti che le partite vanno giocate per arrivare a una determinata quota. L’Atalanta è temibile per questa corsa, ha solo la Coppa Italia ed è un’avversaria che fa paura. Lo stadio che hanno e l’ambiente in cui lavorano permettono agli uomini di Gasperini di fare bene. Sono forti”.

    Che ne pensa di Mancini dell’Atalanta?

    “Rispondo come l’altra volta: non parlo di giocatori che non sono della Roma. Soprattutto in fase di mercato”.

    Nzonzi è pronto per tornare dal primo minuto?

    “Affronteremo una squadra fisica e lui potrebbe tornarci utile in questa sfida. Si è allenato tutta la settimana e ha superato i problemi che aveva. Potrebbe essere della partita”.

    C’è qualche ragazzo che potrebbe essere mandato fuori in prestito in questo calcio mercato?

    “Stiamo facendo le nostre valutazioni, è ancora presto. Tutte le parti devono essere d’accordo. In base alle esigenze e ai desideri dei calciatori. Sono tutti giocatori della Roma. Hanno qualità e ce li teniamo stretti. Se hanno poco spazio valutiamo le situazioni. E questo lo sta facendo il Direttore Sportivo. Io devo preoccuparmi del campo”.

    In questa partita accetterete il duello o dovrete spingere per far valere le vostre qualità?

    “Se vedete gli elementi che hanno davanti ne ha di qualità l’Atalanta, fanno tanti dribbling e hanno nelle caratteristiche individuali importanti. Bisogna accettare il duello fisico e trovare la bravura di andare in profondità e di cercare lo spazio. Sarà una partita molto aperta in un terreno non facile”.