Si parla di Vincent Candela, uno dei simboli della Roma del terzo scudetto romanista (di quel campionato giocò 33 partite su 34, una – Napoli – la salto per squalifica), uno dei migliori esterni sinistri di sempre della Roma.
Classe 1973, il 24 ottobre compie 50 anni. E lui, nel frattempo, è diventato romano a tutti gli effetti. Ha messo le radici qui e non tornerà più a vivere in Francia, da dove arrivò 26 anni fa.
Conosciamo meglio la sua storia giallorossa attraverso numeri e statistiche che lo riguardano.
Arrivato nel gennaio 1997 dal Guingamp, Vincent Candela vestirà per otto anni la maglia giallorossa collezionando 289 presenze e 16 gol. Il suo esordio è datato 2 febbraio 1997, Roma-Vicenza 2-0.
L’ultima stagione nella Roma sarà la 2004-05, andando via nello stesso mese del suo approdo: a gennaio 2005 si trasferì in Inghilterra al Bolton.
Le vittorie conquistate da Candela in giallorosso sono lo scudetto del 2000-01 e la Supercoppa Italiana del 2001.
Vincent, inoltre, è uno dei 33 romanisti andato in gol in una finale disputata dalla Roma (segnò in Roma-Fiorentina 3-0 di Supercoppa Italiana).
Con le 289 partite totalizzate in giallorosso, Candela occupa la ventesima posizione nella graduatoria dei romanisti più presenti dal 1927.
In 7 partite, inoltre, è stato anche capitano dal primo minuto: la prima Roma-Goteborg di Coppa UEFA nel 1999, l’ultima Messina-Roma di Serie A nel 2004.
Le 289 gare di Candela in giallorosso sono così distribuite: 210 in Massima Divisione, 30 in Coppa Italia, 25 in Coppa UEFA, 23 in Champions League, 1 in Supercoppa Italiana.
132, invece, il numero delle vittorie ottenute con questa maglia.
Prima del suo arrivo nella Capitale, nel 1997, la Roma non aveva mai tesserato calciatori francesi.
Il primo fu proprio Vincent Candela, che aprì la pista a tutti gli altri colleghi transalpini visti negli anni successivi a Roma.
Candela, nell’immaginario romanista, è uno dei numeri 32 più iconici della storia giallorossa.
Nelle sue nove stagioni ha vestito quasi sempre questo numero, ad eccezione per le due annate con Zdenek Zeman in panchina – 1997-98 e 1998-99 – in cui preferì il 5.
Nelle 14 partite in cui Candela è andato a segno con la Roma, la squadra giallorossa non ha mai perso collezionando 13 vittorie e 1 pareggio.
L’unica “X” risale alla stagione 2001-02: Lecce-Roma 1-1.
Bari, Brescia, Empoli, Fiorentina, Hellas Verona, Juventus, Lecce, Milan, Napoli, Piacenza, Venezia: sono le 11 squadre a cui Candela ha fatto gol.
All’Hellas Verona e al Lecce le uniche due doppiette segnate in Serie A con la Roma. Non ha mai segnato, invece, in una competizione europea (sempre in giallorosso).
In ordine cronologico, sono 6 gli allenatori avuti da Candela nella Roma in gare ufficiali.
Si tratta di Carlos Bianchi, Zdenek Zeman, Fabio Capello, Rudi Voeller, Ezio Sella, Luigi Delneri.
Candela è uno dei 16 campioni del mondo ad aver conquistato il titolo da giocatore giallorosso.
Oltre a lui, ad oggi, ci sono: Attilio Ferraris, Enrique Guaita, Guido Masetti (vincitore in due edizioni, 1934 e 1938), Eraldo Monzeglio, Aldo Donati, Pietro Serantoni, Bruno Conti, Thomas Berthold, Rudi Voeller, Aldair, Marcos Cafu, Daniele De Rossi, Simone Perrotta, Francesco Totti, Paulo Dybala.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.