Totti, De Rossi, l'asado, i trofei: curiosità e numeri di Leo Paredes!

Dove tutto ebbe inizio

La carriera di Leo è cominciata al Boca Juniors, quando aveva 8 anni. Anzi, prima... 

In questo tweet del giornalista argentino Fernando Fuentes, eccolo a 6 anni: capitano del club "20 de Junio de Isidro Casanova", a San Justo, nella area metropolitana della Gran Buenos Aires. Lì dove Leo è nato il 29 giugno 1994.

I suoi riferimenti

In un'intervista concessa al nostro sito anni fa, Paredes raccontò chi si era rivelato decisivo per la sua crescita: "Devo citare tutta la mia famiglia. È stata troppo importante. Devo tutto a loro: sempre vicino a me, dietro a ogni mio passo. È un pezzo troppo importante della mia vita: mio padre Victor Daniel, mia madre Miriam e le mie sorelle Vanessa e Jimena".

In un post pubblicato su Instagram, ha mostrato un "Leo baby" con la mamma.

Gli idoli

Quando gli domandammo chi fosse stato il suo idolo da bambino, rispose così: “Sicuramente mio padre Victor Daniel, è lui che mi ha passato la passione del calcio. Stavo sempre con il pallone tra i piedi ed è grazie a lui che mi sono avvicinato a questo sport. È stato un professionista fino a 17 anni, giocava al Racing Club, poi ha smesso perché mia madre è rimasta incinta e ha dovuto iniziare a lavorare".

"A livello calcistico, invece, c’è stato Riquelme. È stato il giocatore che guardavo di più e che mi piaceva di più. È da lui che ho imparato tanto, anche quando l’ho avuto come compagno”.

Alla Roma!

Arrivato a Trigoria nell'estate 2014, Leo debutta il 27 settembre - nel giorno del compleanno di Totti - all'Olimpico contro il Verona. Leo subentra dalla panchina, al posto di Nainggolan.

Le cifre in giallorosso

Paredes ha vestito la maglia della Roma nelle stagioni 2014-15 e 2016-17. In mezzo c'è stata la parentesi all'Empoli. Complessivamente, in giallorosso ha collezionato 54 presenze e 4 gol, contro Cagliari, Palermo, Torino e Sassuolo.

Il primo, contro i sardi, è datato 8 febbraio 2015.

L'amore per la Roma

Basta scorrere il suo account Instagram per comprendere quanto Paredes sia legato ai nostri colori. Vediamone alcuni, a cominciare dal primo, quando Leo nel 2014 scrisse: "Domani inizia un nuovo sogno, una nuova sfida con tanti obiettivi davanti, non solo per me ma anche per la mia famiglia, la mia ragazza, i miei amici e le persone che mi supportano e sono sempre state con me!".

Nel Pantheon

Sempre per restare sul filone Roma, in un'altra intervista - questa è stata rilasciata a "L'Ultimo Uomo" - fece la lista dei calciatori del suo ideale "Pantheon". E dentro inserì Totti e De Rossi.

"È stato uno dei più forti a giocare di prima - disse a proposito di Totti -: vedevo lui e pensavo fosse davvero uno dei più forti in assoluto. Non c’è un perché preciso: le ragioni sono tutte nella carriera che ha avuto, nella sua traiettoria. Lo capisci solo guardandola tutta insieme perché è così mitico. E poi fuori dal campo è una persona straordinaria, che ti aiuta sotto ogni punto di vista".

E su De Rossi: "Daniele è uno che mi ha insegnato che non si deve mollare mai. Che ci si deve allenare ogni giorno a cento all’ora".

In cucina

Come forse tutti gli argentini, anche Paredes adora l'asado. A Roma, a tavola con Strootman, Pjanic e Nainggolan, scoprì però di amare anche la carne cruda: " Ci portarono tre piatti di carne cruda con un uovo sopra e del limone e io penso che non lo avrei mai mangiato". 

Invece...  "Era buonissimo. Iniziai a mangiarlo e finii il piatto in dieci minuti. Tornai a casa con un mal di pancia tremendo che mi è durato per cinque giorni. Non ero abituato a mangiare crudo, però ora mi piace tantissimo”.

I suoi numeri

Tra squadre di club e nazionale, Paredes è sceso in campo 334 volte, realizzando 25 gol e offrendo 30 assist. Le prime due reti le mise a segno a 16 anni, il 3 novembre 2012, in Boca Juniors-San Lorenzo 3-1.

I trofei

Paredes ha vinto il campionato in Russia con lo Zenit nel 2019 e tre volte in Francia con il PSG (2018-19, 2019-20 e 2021-22). Nel suo palmares può vantare anche due Coppe di Francia, una Coppa di Lega francese e tre Supercoppe di Francia. 

Con la nazionale ha però ottenuto i successi più importanti. Ha sollevato al cielo la Coppa America 2020-21.

E naturalmente la Coppa del Mondo, assieme a Dybala!

Sui Social

Potete seguire Leo su Facebook, su Instagram e su Twitter.