Il successo conquistato dai bulgari contro i giallorossi nella prima giornata del girone (2-1 grazie ai gol di Cauly e Gustavo), infatti, concede due risultati su tre agli uomini di Simundza.
Sarà una gara da preparare con estrema attenzione dalla Roma, punita all’andata nonostante 19 tiri di cui 6 indirizzati nello specchio della porta: importante trovare risposte soprattutto in fase offensiva, continuando la striscia di 17 partite con almeno un gol messo a segno in questa competizioni (37 le reti messe a segno nel parziale).
Il Ludogorets viene tuttavia da un buon momento di forma in campionato, confermato dalle quattro vittorie nelle ultime quattro partite e dal secondo posto in classifica ad un solo punto di distanza dalla capolista CSKA Sofia che ha però disputato una partita in più.
I bulgari, inoltre, hanno grande esperienza in questa competizione essendo alla settima partecipazione complessiva nella propria storia, di cui sei consecutive dalla stagione 2017-18 all’attuale.
Ciò che più colpisce sin qui del Ludogorets in stagione è rendimento praticamente speculare tra partite casalinghe e trasferte in campionato.
Nella propria lega nazionale i bulgari hanno conquistato cinque successi lontano dalle mura amiche realizzando ben 20 gol (quasi il doppio della Lokomotiv Sofia, seconda per reti esterne con 11 marcature all’attivo) e subendone appena quattro: curioso notare come i ragazzi di Simundza abbiano registrato gli stessi identici numeri anche considerando le gare giocate nel proprio stadio.
Sin dalle prime fasi di questa Europa League, invece, ha stupito l’ottima organizzazione difensiva, certificata dai soli sei gol subiti nelle prime cinque partite del girone. Di queste reti, due sono arrivate da fuori area (stesso dato di Betis Siviglia e Roma): nella competizione soltanto Zurigo (4) e Omonia Nicosia (3) ne hanno incassate di più dalla distanza.
Dati incoraggianti soprattutto per quanto riguarda il buon lavoro svolto sin qui dai biancoverdi a protezione della propria area di rigore.
Matías Tissera e Bernard Tekpetey sono certamente due giocatori che la Roma dovrà tenere d’occhio con grande attenzione.
Migliori marcatori del Ludogorets nella massima serie bulgara entrambi con sette gol all’attivo, i due non hanno tuttavia mantenuto lo stesso livello di rendimento in campo internazionale: solo un gol per l’argentino, ancora a secco invece il ghanese nonostante le 19 conclusioni tentate.
Ecco allora che a prendersi la scena, un po’ a sorpresa, è stato il 23enne Rick con due gol e due assist collezionati sin qui nella competizione: tra I brasiliani soltanto Evander del Midtjylland (cinque) ha preso parte a più reti in questa edizione dell’Europa League.
Attenzione anche al connazionale (con cittadinanza tedesca) Cauly, migliore tra le fila bulgare per passaggi completati con successo nella metà campo avversaria (121) e occasioni da gol create assist inclusi (16). Una squadra sì solida, ma anche sorretta dall’estro e dalla creatività dei propri fantasisti.
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