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I giallorossi, in ogni caso, si assicurano il terzo posto aritmetico: significa avere la certezza – nella peggiore delle ipotesi – di giocare almeno nella fase successiva di Conference League.
Partita combattuta, su un terreno sintetico non ottimale. Decidono i gol di Abraham e un’autorete a favore della Roma.
Al 21’ Cristante va vicino al gol. Da un calcio d’angolo colpisce di testa sul primo palo, la palla va sulla traversa. Poi, batti e ribatti con Vina e Mancini, ma nulla di fatto. Al 26’ Abraham supera un paio di giocatori, doppio passo, tiro a giro di destro sul secondo palo, Hazard vigile, respinge con i pugni.
Al 28’ la Roma segna: angolo di Pellegrini, Cristante irrompe ancora una volta sul primo palo, colpo di testa e gol. L’arbitro, però, è richiamato dal Var per una posizione irregolare di Volpato. Si resta sullo 0-0.
Al 41’ arriva il vantaggio giallorosso, stavolta senza richiami. Punizione di Pellegrini al bacio dalla trequarti, imbecca Abraham, colpo di testa a schiacciare del 9, gol. Nulla da fare per Hazard. 1-0 Roma.
Nel secondo tempo, la squadra di Mourinho torna in campo con lo stesso undici. Al 5’ Abraham ha una buona chance per il raddoppio, prova il tiro a giro dal limite, ma allarga troppo la traiettoria e la sfera finisce fuori.
Al 9’ l’HJK Helsinki pareggia con Hetemaj, con una conclusione ravvicinata. 1-1. Il centrocampista aveva già segnato alla Roma in Brescia-Roma 2-1 del 2010. A distanza di 12 anni.
Al 17’ la Roma torna avanti. Iniziativa di El Shaarawy, entra in area dal lato corto dell’area di rigore, tiro a giro, sulla traiettoria interviene Hoskonen, beffando il suo portiere. Un minuto dopo altra buona occasione per Pellegrini con un tiro a giro sempre dalla distanza, fuori di poco.
Al 31’ Boujellab fa una buona azione, si mette in proprio, conclude di destro, Rui Patricio in due tempi. Al 35’ i finlandesi trovano il 2-2 con una botta dalla distanza di Browne, ma anche in questo caso interviene il Var. Nell’azione che porta al gol, Abubakari smanaccia in area sulla faccia di Cristante, è fallo. E anche giallo per il giocatore dell’Helsinki.
Mourinho conclude la partita concedendo l’esordio assoluto a Faticanti (classe 2004), affiancato dagli ingressi di Bove, Shomurodov, Kumbulla e Spinazzola. 2-1 finale, è sempre bello vincere.
Il tabellino
HJK HELSINKI (3-5-2): Hazard; Hoskonen, Halme, Peltola; Soiri, Lingman, Vaananen, Hetemaj (24’ st Boujellab), Browne; Hostikka, Olusanya (1’ st Abubakari)
Allenatore: Koskela
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Vina; Zalewski, Camara (33’ st Bove), Cristante (39’ st Kumbulla), El Shaarawy (44’ st Spinazzola); Pellegrini (33’ st Shomurodov), Volpato (33’ st Faticanti); Abraham
Allenatore: Mourinho
ARBITRO: Martins (Portogallo)
MARCATORI: 41’ pt Abraham, 9’ st Hetemaj, 17’ st Hoskonen (aut.)
NOTE: spettatori 10mila circa, terreno sintetico, serata fredda, capitano Roma Pellegrini, maglia Roma rossa, pantaloncini rossi, calzettoni rossi, recupero 1+5, angoli 2-6, ammoniti Mancini, Halme, Abubakari, Rui Patricio, Spinazzola
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