Un giornalista del Secolo XIX: "Così cambia la Samp con Stankovic"

Cosa cambia in casa Samp con l'arrivo di Stankovic al posto di Giampaolo? Ce lo dice il giornalista del Secolo XIX Damiano Basso in questa intervista.

Cosa è cambiato con Stankovic in panchina, sia tatticamente, sia tecnicamente?

"Stankovic ha preparato la partita contro il Bologna in un giorno e mezzo. Non ha avuto tempo e modo di impattare. A Bologna ha cambiato il modulo, passando dal 4-5-1 di Giampaolo al 4-2-3-1, ha provato a dare una scossa sotto il profilo psicologico, ma per il resto ha potuto fare ben poco.

La partita contro la Roma di lunedì pomeriggio sarà in pratica la prima vera gara della sua gestione".

Quali sono i punti di forza della Samp e su cosa dovrà invece lavorare Stankovic per salvare la squadra?

"La sensazione è che il valore della Sampdoria sia superiore alla posizione che occupa in classifica, anche se al momento proprio la classifica la sta condannando.

Tre punti in nove partite e ancora nessuna vittoria. Stankovic dovrà lavorare sotto ogni profilo. I punti di forza restano quei calciatori di qualità che finora non sono riusciti per vari motivi a esprimersi al meglio o con continuità, come Villar, Gabbiadini, Sabiri, Djuricic, Caputo e Quagliarella".

Che partita si aspetta di vedere lunedì? Quali sono i calciatori che possono deciderla?

"La Sampdoria al Ferraris ha steccato una sola partita, contro il Monza. Ha reso la vita difficile a squadre di fascia superiore, come Atalanta, Juventus e Lazio. Lo stadio offrirà un bel colpo d’occhio.

Alla squadra blucerchiata i tifosi chiedono l’atteggiamento giusto, come sempre. I calciatori decisivi, per la Samp, possono essere quelli che ho citato nella domanda precedente".

Cosa pensa della Roma di Mourinho?

"Ha avuto un positivo avvio di campionato, ma si sta confrontando con una serie di infortuni che stanno fisiologicamente creando problemi. Soprattutto per una squadra impegnata anche nelle coppe europee".

Qual è il suo pronostico?

"La favorita è la Roma. La partita la deve fare la Roma. Però troverà un’avversaria molto ostica che le renderà la vita complicata".