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Opta Focus - I punti di forza del Torino di Juric


Nell’ultimo turno di campionato, la Roma guidata da José Mourinho affronterà il Torino per l’accesso diretto all’Europa League.

Nelle ultime 12 sfide tra granata e giallorossi, le due squadre non hanno mai chiuso il match in parità: nel parziale, i capitolini hanno ottenuto il triplo dei successi ottenuti dai granata (nove vittorie giallorosse contro le tre granata) e in generale, la squadra piemontese è quella contro la quale hanno vinto più incontri in Serie A (66).

Tuttavia, proprio nell’ultima sfida giocata all’Olimpico Grande Torino, la squadra di casa si è imposta per 3-1 e potrebbe collezionare due successi casalinghi consecutivi contro la Roma per la prima volta dalle tre vittorie interne di fila ottenute tra il 1988 e il 1990.


Le chiavi: la difesa granata e i minuti di recupero

Oltre ad essere la terza squadra ad aver fronteggiato meno tiri (381) dopo Roma (362) e Fiorentina (355) in questa Serie A, il Torino è, in particolare, quella ad averne subiti di meno nello specchio della porta nel campionato in corso (119).

Questo dimostra come grazie all’atteggiamento aggressivo della formazione allenata da Ivan Juric sia davvero complicato rendersi pericolosi dalle parti dell’estremo difensore granata. Infatti, solamente Milan e Juventus (entrambe 16) hanno subito meno reti nei match contro le formazioni attualmente nelle prime 10 posizioni di classifica del Torino (18, ben 11 in meno dei giallorossi).

Nello specifico, per quanto riguarda l’analisi della sfida, sarà decisiva la gestione degli ultimi minuti di gara della partita. Infatti, se da un lato solamente l’Udinese (nove) ha realizzato più gol della Roma nei minuti di recupero in questa Serie A (sette), dall’altro, il Torino ne ha subiti sette in questo frangente di gara, dietro solamente a Sassuolo e Venezia (entrambe otto).


L’efficacia di Brekalo e la voglia di Belotti

La retroguardia giallorossa dovrà stare attenta soprattutto a due giocatori nelle file del Torino: Josip Brekalo e Andrea Belotti. Il primo, nonostante non sia certo di partire dall'inizio, è stato decisivo contro il Verona nell’ultimo turno, trascinando i compagni alla vittoria raggiungendo quota sette reti in questa Serie A e avvicinandosi sempre di più a stabilire il nuovo record realizzativo in una singola stagione nei maggiori cinque campionati europei (sette reti anche con il Wolfsburg nella Bundesliga 2020-21).

Il secondo, nonostante l’esiguo bottino di otto reti in questo campionato (di cui solo tre all’Olimpico Grande Torino), tende ad esaltarsi quando incontra i giallorossi in campionato: infatti, il capitano del Torino, ha siglato sei reti nelle 14 apparizioni collezionate in massima serie contro la Roma.