Opta Focus - Le difficoltà tra il fortino Marassi e l'abilità di Caputo

Al “Ferraris”, nella 31ᵃ giornata di Serie A, andrà in scena la sfida numero 128 tra le due formazioni in Massima Divisione, la 64ᵃ a Marassi.

I liguri in casa sono imbattuti in 10 degli ultimi 12 confronti grazie a cinque vittorie e cinque pareggi, e nelle due più recenti hanno tenuto la porta inviolata. Se ci riuscissero anche nello scontro di questo weekend significherebbe centrare tre clean sheet interni di fila contro i capitolini per la prima volta dai quattro collezionati tra il 1985 e il 1987.

Un obiettivo stimolante per i blucerchiati, che però vantano un ottimo biglietto da visita anche in chiave offensiva. Da quando è tornato Giampaolo, lo scorso gennaio, la Sampdoria è la squadra con la terza migliore percentuale realizzativa in Serie A (14.3%, dietro solo a Verona e Juventus nel parziale). Il ritorno del tecnico di Bellinzona sta portando risultati convincenti, soprattutto se si considera che nella parte precedente del campionato in corso questa classifica vedeva ottava la Samp, con l’11.4%.

Un primato in difesa e gol nei primi tempi

Anche se tra Sampdoria e Roma le distanze in classifica sono considerevoli – i giallorossi vantano 21 punti di vantaggio sui blucerchiati – e gli obiettivi stagionali nettamente differenti – la squadra di José Mourinho punta a un piazzamento europeo, quella di Marco Giampaolo a togliersi definitivamente dalla parte più bassa della classifica ed evitare di essere risucchiata in una zona pericolosa.

La trasferta di domenica per i capitolini presenta due inside in particolare.

La prima riguarda la difesa ligure sui calci piazzati: se da una parte infatti la formazione giallorossa è quella più prolifica su palla inattiva con 21 reti realizzate (di cui 11 su sviluppi di calcio d’angolo, altro primato nel torneo), dall'altra la Sampdoria ha incassato solo il 14% dei gol nel campionato in corso da fermo (7/51), la miglior percentuale nella competizione 2021/22.

Anche in attacco i blucerchiati hanno un punto di forza: lo score realizzativo nella prima frazione di gara. In questa Serie A la maggior parte del bottino di gol la Samp l’ha prodotto entro il 45’: in particolare il 54% (21/39), altra percentuale che vale un primato agli undici di Giampaolo.

Caputo punta al gol che vale un record

In casa della Sampdoria, tra i giocatori più temibili per la difesa giallorossa, spicca sicuramente Francesco Caputo. L’attaccante blucerchiato, uno dei tre con più presenze per i liguri nella competizione in corso grazie a 28 gettoni collezionati finora (al pari di Candreva e Augello), oltre a un bagaglio offensivo che dice 58 gol nel massimo campionato, in questa stagione è a un passo dal raggiungimento di un record.

Il classe ’87 infatti, a quota nove sigilli nella Serie A 2021-22, è a una sola rete di distanza dal raggiungere la doppia cifra di marcature nella competizione per la quarta stagione consecutiva.

Finora, dal 2018-19 a oggi, solo Ciro Immobile ci è riuscito in Serie A, ma “Ciccio” Caputo potrebbe essere il solo a tagliare questo traguardo con tre squadre diverse (Empoli, Sassuolo e Sampdoria). Il suo bilancio contro la Roma dice che è andato a bersaglio solo in una delle sue sei sfide di campionato contro i giallorossi, ma in quel caso firmò una doppietta nei primi 16 minuti di gioco, l'1 febbraio 2020 con la maglia del Sassuolo.

Gol e non solo però: Caputo è, grazie a nove reti e tre assist, secondo per partecipazioni attive tra i blucerchiati in questo campionato – alle spalle di Candreva a 15 – e primo per tiri nello specchio (22) tra i compagni. L’attaccante è una pedina indispensabile per Giampaolo, soprattutto considerando il suo stato di forma recente, che dice tre reti nelle ultime tre presenze.