10 statistiche in vista di Roma-Genoa

Una sfida dai diversi contenuti, quella dell'Olimpico di sabato 5 febbraio alle 15 (diretta Dazn). Roma-Genoa vale la ventiquattresima giornata di campionato.

Ecco 10 curiosità statistiche sul match.

110 in Massima Divisione

Sono 109 i precedenti tra Roma e Genoa in Massima Divisione, i giallorossi conducono per 53 vittorie a 32, completano 24 pareggi. Restringendo il conteggio alle sfide in casa, sempre di campionato, il numero si reduce a 54 match (40 successi giallorossi, 7 pareggi, 7 ko).

Che striscia con il Grifone

La Roma è imbattuta da 15 gare di campionato contro il Genoa (12 vittorie, 3 pareggi), la striscia aperta più lunga senza sconfitte contro una formazione attualmente nella competizione. Quella rossoblù è la squadra che la Roma ha affrontato più volte in casa in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994-95) senza mai perdere: in 15 confronti 14 successi e un pareggio

Abisso, 6 precedenti con la Roma

Arbitra Roma-Genoa, Rosario Abisso di Palermo. Con il fischietto di siciliano, i giallorossi contano 6 precedenti e 6 successi. Sarà la prima direzione in una sfida tra Roma e Genoa.

Masetti il più presente contro il Genoa

406 i calciatori della Roma ad aver collezionato almeno una presenza nelle sfide passate con il Genoa. Il leader per partite giocate è il “primo portiere” Guido Masetti (estremo difensore titolare della prima Roma tricolore) con 19 presenze.

Segue Giuseppe Giannini con 18 gare, chiudono il podio De Rossi e Venturi a 15. È uno dei pochi match in cui tra i primissimi della graduatoria non figura Totti per match disputati. Il 10 è quinto nella particolare classifica a quota 13 insieme ad Amadei e Carboni.

Totti comanda i marcatori

Francesco Totti è il primatista giallorosso per realizzazioni nelle sfide tra Roma e Genoa. Lo storico capitano giallorosso ha segnato 7 reti al Grifone ed è al comando della particolare graduatoria. Completano il podio Amadei con 6 gol, poi Volk e Selmosson a 5 realizzazioni.

Liedholm, leader per panchine

Liedholm è il tecnico con più panchine nelle sfide contro il Genoa, 11 complessive. Con uno score invidiabile di 9 successi e 2 pareggi. Lo svedese – considerando i tecnici con almeno 10 panchine nelle partite contro i rossoblù – è anche l’allenatore con la percentuale di vittoria più alta, pari all’81,8%.

Nella particolare graduatoria, il Barone è seguito da Spalletti (8 panchine, 6 vittorie, 2 sconfitte) e Barbesino (7 panchina, 1 vittoria, 2 pareggi, 4 sconfitte).

Blessin, prima volta contro la Roma e Mourinho

Sarà il primo confronto tra il tecnico avversario, il tedesco Alexander Blessin, e la Roma. E sarà pure la sfida numero uno al tecnico giallorosso, José Mourinho.

L’ultima volta alle 15 in casa un anno fa

La Roma non affronta un match casalingo alle ore 15 da oltre un anno. L’ultima partita disputata in questo orario allo Stadio Olimpico in campionato risale al 23 gennaio 2021, Roma-Spezia 4-3. Anche in quell’occasione era un sabato pomeriggio.

Centesima in Serie A per JM

Roma-Genoa sarà la centesima panchina in Serie A per José Mourinho. Il portoghese ha all’attivo 61 vittorie, 21 pareggi, 17 sconfitte. 185 gol fatti, 96 incassati. Le panchine nella Roma sono 23 (12 successi). Con un successo potrebbe eguagliare Antonio Conte (62) come tecnico con il maggior numero di vittorie nelle prime 100 gare nella competizione nell’era dei tre punti a vittoria.

Il portoghese, inoltre, insegue il terzo successo di fila in campionato dopo quelli con Cagliari e Empoli. Potrebbe ottenere tre successi consecutivi nella competizione per la prima volta da settembre.

Sergio Oliveira in cerca di un primato storico

In caso di gol contro il Genoa, Sergio Oliveira sarebbe il primo giocatore nella storia della Roma a segnare nelle sue prime tre partite di campionato dopo l’approdo da un’altra squadra. Al momento, il centrocampista portoghese ha eguagliato Stephan El Shaarawy e Cristian Chivu.

Il primo aveva segnato al debutto contro il Frosinone e poi replicato con il Sassuolo nel match successivo. Chivu, dal canto suo, era andato a segno all’esordio su calcio di punizione contro il Brescia all’Olimpico per bissare nel turno seguente di Serie A contro la Juventus (anche quella rete su punizione). I due giallorossi, però, al terzo match non erano andati a segno.