Opta Focus - Udinese-Roma: Dacia Arena e il magic moment di Deulofeu

Il bilancio è nettamente a favore dei capitolini, che si sono aggiudicati ben 50 volte i tre punti (23 pareggi e 22 vittorie dei friulani completano il quadro).

Statistica positiva anche per quanto riguarda i gol: l’Udinese non segna da 282 minuti contro la Roma in campionato, ovvero dal gol di Ilija Nestorovski il 2 luglio 2020; ma in quel caso i friulani vinsero per 2-0 all’Olimpico. I padroni di casa proveranno a centrare un successo interno che manca da novembre 2018, gli ospiti di rimanere imbattuti per otto gare di fila, cosa che non accade dall’agosto 2020.

“Dacia Arena” insidiosa per tutti

Anche se tra Udinese e Roma le distanze in classifica sono considerevoli – i giallorossi vantano 18 punti di vantaggio sui bianconeri, seppure con tutte le partite disputate, al contrario dei friulani che ne hanno ancora due da recuperare – la squadra di Cioffi ha dalla sua parte il fattore campo.

Nel campionato in corso, infatti, solo Inter e Lazio (due) hanno perso meno gare interne rispetto all’Udinese (tre). E, contestualizzando il bilancio alle partite più recenti, il dato è ancora più incisivo, visto che Pereyra e compagni sono imbattuti in otto delle ultime nove in casa, dopo che avevano rimediato sette ko nelle 10 precedenti. Alla “Dacia Arena”, da ottobre in avanti, i bianconeri sono caduti solo contro l’Atalanta (2-6 lo scorso 9 gennaio).

Un discorso diverso, ma che porterà ancora più motivazione alla squadra di Cioffi, è quello relativo ai gol, contro la Roma e in generale. L’Udinese non è andata a bersaglio in sei delle ultime otto partite interne con i giallorossi (sette sconfitte nel parziale e unico successo il 24 novembre 2018 grazie alla firma di Rodrigo de Paul), rimanendo a secco nelle due più recenti.

Solo una volta però in Serie A è arrivata a tre – tra l’ottobre del ’79 e il maggio dell’’82. Per questo il reparto offensivo dei padroni di casa domenica scenderà in campo con un ulteriore stimolo nella caccia al gol. In generale, invece, lo score realizzativo dei bianconeri dice 13 reti nelle ultime nove sfide interne (1.4 in media a match), con una sola partita chiusa senza andare a segno (0-0 vs Genoa lo scorso 28 novembre).

Occhio infine alla precisione degli undici di Cioffi quando vanno al tiro: la percentuale di conclusioni nello specchio (48.1% - 116 in porta sui 333 totali) li posiziona infatti quinti in classifica, alle spalle di Lazio, Sassuolo, Inter e Fiorentina.

Deulofeu-Beto forza 16

Tra i giocatori da marcare con più attenzione nella sfida di domenica pomeriggio, spiccano senza dubbio i due migliori marcatori bianconeri in questo campionato: Gerard Deulofeu e Beto. Lo spagnolo e il brasiliano vantano otto gol a testa nella Serie A 21/22, ma l’ex Milan e Watford è primo anche in termini di partecipazioni, essendo l’unico bianconero già in doppia cifra (due assist oltre le otto reti).

In generale peraltro solo nel 2018/19 fece meglio – considerando ogni singola stagione nei cinque maggiori campionati europei – con la maglia del Watford (10 sigilli e cinque passaggi vincenti).

Deulofeu brilla anche per il supporto ai compagni con 49 occasioni create; nella Serie A in corso, solo Domenico Berardi (62) si posiziona più in alto di lui.

Titolari da tenere d’occhio, ma attenzione anche alle seconde linee: l’Udinese è, insieme ad Atalanta e Inter, una delle tre squadre che hanno realizzato più reti con giocatori subentrati nel torneo in corso: nove – uno in più di quelle messe a segno dalla Roma – firmate da sette marcatori differenti (due per Deulofeu e Forestieri, una per Molina, Udogie, Arslan, Samardzic e Pussetto).

Dalla panchina sono arrivate tre delle sei più recenti per l’Udinese in Serie A (Molina e Pussetto vs Torino, Udogie vs Milan).

La difesa giallorossa è chiamata a una prova attenta, contro una squadra che punterà sulle tante soluzioni in attacco e su uno stadio ultimamente difficile da espugnare.