Non è una notizia banale, dunque. E la squadra di Fonseca si dimostra matura, senza mai andare in difficoltà nei 90 minuti. Al 6’ la Roma sfiora il vantaggio, Mayoral si invola in profondità raccogliendo un lancio dalle retrovie, arriva davanti a Trubin, ma lo spagnolo calcia alto. Al 13’ prova ad affacciarsi lo Shakhtar, chance per Marcos Antonio, ma il suo tiro da buona posizione viene deviato in angolo da Villar. Al 23’ si accende Spinazzola sulla sinistra, tiro a rientrare con il destro, a lato. Al 27’ destro di Patrick dalla distanza, Pau Lopez blocca a terra. Al 34’ Moraes gira di testa in area, prendendo il tempo a Ibanez, ma la sfera finisce fuori alla destra di Pau Lopez. Gli ucraini cercano di scardinare la difesa giallorossa, proponendo un possesso di palla prolungato, ma sterile. La squadra di Fonseca resta in controllo per tutta la frazione, chiudendo sullo 0-0 e senza rischiare mai veramente. Da segnalare un’imbucata di Diawara per Mayoral in campo aperto, ma l’estremo difensore Trubin esce oltre il limite dell’area, liberando la minaccia.
Nella ripresa la Roma si presenta con un cambio effettuato negli spogliatoi. Esce Ibanez, ammonito, al suo posto Mancini. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, ma con un’eccezione determinante nell’economia del match. Il gol, per la Roma. Al 3’ affondo di Karsdorp sulla destra, palla al centro, da una respinta avversaria irrompe Mayoral che, di testa, insacca sottomisura. 1-0 Roma. La segnatura sblocca definitivamente i giallorossi. Al 9’ Pedro va ad un passo dal raddoppio, mandando fuori davanti al portiere. Al 10’ chance anche per Perez, anche il suo tentativo va a lato. Dai due spagnoli d’attacco al terzo, Mayoral. Il 21 gira di testa raccogliendo un cross di Spinazzola dalla sinistra, il portiere respinge. Nel momento migliore della Roma, al 14’ arriva il pareggio dello Shakhtar: sponda di Patrick, in tackle corregge in porta Moraes. 1-1. È solo un episodio, che non sposta gli equilibri. Al 27’ la Roma trova il raddoppio, che chiude definitivamente i giochi. Bel lavoro di Perez ad aggirare il portiere, assist in mezzo per Mayoral, l’attaccante a porta vuota deposita con uno scavetto. Al 37’ gran parata di Pau Lopez su Marlos, palla in angolo. Succede poco altro, se non un ultimo acuto di Perez, stoppato dal portiere ucraino sul più bello.
SHAKHTAR DONETSK (4-1-4-1): Trubin; Dodò (37’ st Bolbat), Vitao, Kryvtsov, Matvienko; Maycon; Tetè (15’ st Marlos), Patrick (16’ st Konoplyanka), Marcos Antonio, Solomon (31’ st Sudakov); Moraes (31’ st Dentinho)
Allenatore: Castro ‘
Panchina: Shevchenko, Pyatov, Khocholava, Taison, Dentinho, Marquinhos, Bondar, Fernando
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez, Ibanez (1’ st Mancini), Cristante, Kumbulla; Karsdorp (13’ st Peres), Diawara (14’ st Pellegrini), Villar, Spinazzola (13’ st Calafiori); Perez, Pedro (30’ st El Shaarawy); Mayoral
Allenatore: Fonseca
Panchina: Mirante, Fuzato, Dzeko, Santon, El Shaarawy
ARBITRO: Lahoz (Spagna)
MARCATORI: 3’ st Mayoral, 14’ st Moraes, 27’ st Mayoral
NOTE: stadio a porte chiuse da protocollo Covid, terreno buono, serata fredda e piovosa, maglia Roma bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi, recupero 3+2, angoli 5-0, ammoniti Ibanez, Marcos Antonio, Patrick, Karsdorp
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