Fonseca: "Non è stata una questione di atteggiamento"

Nonostante i gol di Perez e Fazio, la Roma cade alla Sardegna Arena contro il Cagliari.

Paulo Fonseca ha commentato con queste parole la prestazione dei giallorossi.

È mancato qualcosa dal punto di vista dell’agonismo?

"Non è stata una questione di atteggiamento. Se contro il Torino non abbiamo lottato per il risultato, oggi non è accaduto. Abbiamo preso un gol dopo quattro minuti e la squadra ha reagito bene, ha giocato con intensità. Il Cagliari si è abbassato e abbiamo pareggiato, sempre cercando di essere vicini alla loro area. Nel secondo tempo, il Cagliari è passato in vantaggio su un nostro errore e questo ha reso le cose più difficili. Ma, se posso fare un paragone con la partita di Torino, oggi la squadra ha dimostrato un altro atteggiamento”.

Che valutazione dà della gara di Smalling?

"Buonissima. La squadra si è sentita sicura con Chris, che ritornava dopo tanto tempo. Oggi era importante fargli fare almeno 45 minuti ed è rimasto in campo per 59. È stato positivo, in vista della partita di Manchester. Non siamo riusciti a dare tempo a tutti i calciatori che in precedenza erano infortunati, ma l’importante era che tornassero in campo Smalling e Spinazzola".

Chi giocherà a Manchester tra Smalling e Cristante - se impiegherà tutti e due - come difensore di destra?

“Vediamo. È una possibilità, quella di schierarli entrambi. Entrambi hanno sempre giocato in mezzo ma in questo momento non abbiamo la possibilità di schierarli entrambi in mezzo. Uno giocherà a destra”.

Come vive il fatto di dover essere sempre sotto esame?

"Lo sono stato sempre. Sono costantemente focalizzato sul mio lavoro. Ovviamente, ora è molto importante questa semifinale con il Manchester e devo pensare totalmente a questo".

Ci può anticipare che partita farà la Roma a Manchester? Lo United gioca spesso in contropiede.

"È vero, il Manchester è molto forte in contropiede. Ma se andiamo là solo per difenderci, sarà difficile. La squadra deve avere la palla e non deve lasciare costruire il Manchester. Vogliamo difendere bene in tutte le zone ma, se pensiamo di andare là e di abbassare tutta la linea solo per difenderci, sarà molto difficile. La squadra deve dimostrare personalità per avere la palla".