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Roma-Spezia 4-3: cronaca e tabellino


Dopo una gara piena di colpi di scena, di emozioni, di gol (7), la Roma vince una partita fondamentale chiudendo il girone di andata momentaneamente al terzo posto, a 37 punti.

4-3 per la squadra giallorossa, un risultato ottenuto proprio sul filo di lana, mantenendo l’imbattibilità casalinga dopo 10 partite di fila (unica squadra del campionato).

Al 17’, la Roma passa: lancio di Spinazzola per Pellegrini, il 7 porta palla in campo aperto, vede Mayoral libero, lo spagnolo appoggia in rete superando Provedel. Al 24’ lo Spezia pareggia: Farias sfrutta un rimpallo fortunato, la mette in mezzo con una sorta di tiro-cross, Lopez la sporca, ma la sfera resta lì. Piccoli segna a porta vuota. Al 29’ Pellegrini si mette in proprio, riceve palla, supera un paio di uomini e tenta la conclusione a giro di destro, a lato. Al 34’ ancora Mayoral pericoloso, lanciato in uno contro uno con il difensore avversario, arriva ai limiti dell’area, tenta il destro, alto. Al 45’ bella azione corale giallorossa, la palla arriva al limite per Pellegrini, indirizza sotto l’incrocio, Provedel in angolo.

Nella ripresa, la Roma parte a ritmi controllati, ma al 7’ trova il secondo vantaggio. Veretout va in progressione centrale, palla a Mayoral, supera il diretto avversario, destro a incrociare, gol. 2-1 Roma. La rete libera la squadra di Fonseca. E, tre minuti dopo, segna anche il terzo. Sulla sinistra se ne va Spinazzola in tandem con Pellegrini, arriva sul fondo, la mette per Karsdorp sull’altra fascia, l’olandese sottomisura non sbaglia. Primo gol romanista per l’esterno. Può sembrare un’ipoteca sul match, ma non lo è. Al 13’ Farias raccoglie una spizzata di Galabinov, punta Kumbulla, lo supera e accorcia le distanze. Al 23’ Mayoral sfiora la tripletta da posizione favorevole servito da Perez, palla fuori.

Tra il 32’ e il 33’ la Roma sciupa ghiotte occasioni con Veretout e Carles Perez, a pochi metri da Provedel. E la gara resta in bilico. Tanto che proprio allo scoccare del novantesimo Verde trova il 3-3 e tutto sembra perso. Ma, un minuto dopo, sul ribaltamento del fronte, Peres gestisce il pallone in area di rigore, mette in mezzo per Pellegrini, Lorenzo non fallisce l’occasione. L’esultanza è grande, si toglie la maglia, tutti vanno ad abbracciarlo, pure Fonseca.

ROMA (3-4-1-2): Pau Lopez; Ibanez, Smalling, Kumbulla; Karsdorp (36’ st Peres), Veretout, Villar (22’ st Cristante), Spinazzola; Pellegrini, Perez (44’ st Diawara); Mayoral

Allenatore: Fonseca

Panchina: Farelli, Fuzato, Santon, Diawara, Darboe, Feratovic, Providence, Tall, Pogdoreanu

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Dell'Orco (13’ st Bastoni), Chabot (35’ st Erlic), Terzi, Marchizza; Estevez, Agoumé, Maggiore (13’ st Acampora); Gyasi (35’ st Verde), Piccoli (33’ pt Galabinov), Farias

Allenatore: Italiano

Panchina: Krapikas, Ramos, Ricci, Pobega, Deiola, Ismajli, Agudelo

ARBITRO: Pairetto di Nichelino

MARCATORI: 17’ pt Mayoral, 24’ pt Piccoli, 7’ st Mayoral, 10’ st Karsdorp, 13’ st Farias, 45’ st Verde, 46’ st Pellegrini

NOTE: stadio a porte chiuse da protocollo Covid, terreno buono, pomeriggio soleggiato, maglia Roma rossa, pantaloncini rossi, calzettoni rossi, recupero 0+3, angoli 3-1, ammoniti Peres, Mayoral, Pellegrini