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A 30 anni dalla morte di Renato Rascel, abbiamo chiesto ai tifosi romanisti cosa rappresenti per loro "La Roma non si discute, si ama". Rascel pronunciò questa frase subito dopo la retrocessione in Serie B della Roma, il 17 giugno 1951.
Queste sono alcune delle risposte che ci hanno dato sui canali social del Club.
Sandro Romamor: "Il mio personale mantra. Quello che secondo me dovrebbe essere il pensiero unico del tifoso romanista".
Paolo Barocchi: "Con una frase del genere, pronunciata in un momento "sportivamente triste", credo che il Grande Rascel sia da considerare il Primo Vero Tifoso Giallorosso. Per me è l'articolo n° 1 della Costituzione del vero tifoso romanista!”.
Giovanni Palermo: “La Roma non si discute, si ama è un qualcosa da mettere in pratica. Sono parole dette nel momento più triste della nostra storia, proprio per questo bisogna ricordarle sempre. Foza Roma.
Otello Mameli: "Rascel non poteva dire frase più bella per noi ci siamo cresciuti. E nonostante quello che abbiamo passato, non l'abbiamo mai giudicata, la nostra Roma”.
Riccardo Lama: “In effetti, se ami la Magica con intensità, il tempo per discuterla non ce l’hai... forza Roma sempre...!”.
Valter Nataloni: "Lungi da me il solo discutere l'amore della mia vita!".
francesco_santangelo: Amore viscerale, passionale, incondizionato
kianandrea91: il mantra durante la mia chemio, in curva sud con la nausea
Iz_francesco_venditti: Chi ama la Roma la ama sempre, specialmente nei momenti di difficoltà.
alessio_console: la Roma è come una madre, ti coccola e ti protegge. E noi tifosi pronti a difenderla.
lady_incanta: il fondamento del vero essere romanista, il mio mantra e il mio vivere la Roma
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