Roma-Cagliari 3-2: cronaca e tabellino

All’11’ la Roma passa. Ripartenza orchestrata da Mkhitaryan, palla per Karsdorp sulla fascia destra, l’olandese guadagna metri, mette la palla in mezzo, velo di Villar, Veretout di controbalzo beffa Cragno. 1-0 Roma. I sardi accusano il colpo, al 15’ sono anche costretti a rinunciare a Rog, uscito per infortunio. Al 22’ i giallorossi sfiorano il raddoppio, lancio dalle retrovie di Cristante in profondità per Pedro, lo spagnolo fa scorrere, entra in area e tenta il destro a incrociare, Cragno respinge. Al 30’ prima Cristante sugli sviluppi di una punizione e poi Kumbulla dal corner seguente, sfiorano il raddoppio di testa, Cragno respinge in entrambi i casi. Gli ospiti di Di Francesco si scuotono, al 35’ Simeone manca l’impatto con il pallone in area da un cross di Marin. In chiusura di frazione ci prova Marin dal limite, alto.

Si passa al secondo tempo, al 3’ break di Veretout, palla a Mkhitaryan, conclusione troppo smorzata. Al 7’ Pedro va vicinissimo al 2-0, imbeccato da Mkhitaryan in profondità, lo spagnolo cincischia tentando un colpo sotto, che non sorprende il portiere del Cagliari. La ghiotta occasione lascia qualche rammarico. Al 12’ Simeone va ad un passo dal pareggio, spedendo di pochissimo a lato. L’allarme è rosso, un minuto dopo, oltre un’altra occasione capitata sui piedi dell’argentino, il Cagliari trova l’1-1 con Joao Pedro, che batte Mirante a incrociare. Stavolta è la Roma ad accusare il colpo, tanto che al 15’ è ancora Simeone a farsi pericoloso, con un colpo di testa finito sulla traversa. In un momento della gara in cui il Cagliari sembra creare più di qualche problema alla Roma, al 26’ i padroni di casa segnano il raddoppio.

Apertura di Ibanez per Karsdorp, l’olandese raccoglie l’invito e si porta la palla avanti fino al fondo della fascia destra, mette la palla in mezzo, tap-in facile di Dzeko a porta vuota. Il gol libera gli uomini di Fonseca. Al 32’ ecco il terzo sigillo, da un corner, sponda di Smalling di testa a servire Mancini, il 23 insacca sottomisura tornando al gol dopo oltre un anno (l’unica rete risaliva al 24 febbraio 2019, Roma-Brescia 3-0, anche in quel caso assist dell’inglese, nella stessa porta). Al 42’ Mayoral manca il 4-1, colpendo di testa praticamente a porta vuota, ma indirizza sopra la traversa, non trovando il tempo giusto. Sembra chiusa, ma non lo è. Al minuto 46 Joao Pedro si procura un rigore e poi lo trasforma. Gli ultimi minuti sono di apprensione, ma vince la Roma. Con merito. E buon Natale.

ROMA (3-4-2-1): Mirante (28’ st Pau Lopez); Mancini, Cristante (28’ st Smalling), Kumbulla (18’ st Ibanez); Karsdorp, Villar, Veretout, Peres; Pedro (18’ st Pellegrini), Mkhitaryan; Dzeko (33’ st Mayoral)

Allenatore: Fonseca

Panchina: Farelli, Jesus, Santon, Fazio, Perez, Diawara, Calafiori

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Ceppitelli, Godin (40’ st Caligara); Zappa, Nandez, Marin (40’ st Pereiro), Rog (15’ pt Oliva), Lykogiannis (33’ st Sottil); Joao Pedro, Simeone (33’ st Pavoletti)

Allenatore: Di Francesco

Panchina: Vicario, Tripaldelli, Tramoni, Pisacane, Cerri, Ounas, Carboni

ARBITRO: Pairetto di Nichelino

MARCATORI: 11’ pt Veretout, 13’ st Joao Pedro, 26’ st Dzeko, 32’ st Mancini, 46’ st Joao Pedro (rig.)

NOTE: stadio a porte chiuse da protocollo Covid, terreno in buone condizioni, serata fredda, maglia Roma roma, pantaloncini rossi, calzettoni rossi, recupero 1+4, angoli 6-0, ammoniti Cristante, Zappa, Nandez, Mancini, Kumbulla