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Genoa-Roma 1-3: cronaca e tabellino


Vince la Roma a Genoa, 3-1. Terza vittoria consecutiva in campionato, la quarta di fila considerando pure le coppe.

Aggancia il terzo posto in classifica ad una lunghezza dal secondo, a due punti dalla vetta. Solo buone notizie dal Ferraris. Buono l’approccio da subito, dal primo quarto d’ora. Pur non creando occasioni nitide, arriva più di una volta dalle parti di Perin con iniziative di Mkhitaryan, Veretout, Ibanez e Pellegrini. Da registrare, però, una tegola al 14’ con Spinazzola obbligato a chiedere il cambio per un problema fisico. Al suo posto Peres, che si sistema a sinistra. Al 19’ la squadra di Fonseca ad un passo dal vantaggio: botta di Mhitaryan dal limite, Perin si salva con l’aiuto della traversa.

Al 32’ ci prova Peres, ma la sua conclusione è debole. Al 41’ imbeccata di Mkhitaryan per Borja Mayoral, lo spagnolo schiaccia troppo il tiro da buona posizione. Ma, in chiusura di primo tempo, arriva il meritato vantaggio romanista: cross di Veretout da calcio d’angolo (il settimo nei primi 45 minuti), Mkhitaryan stacca di testa da solo in area di rigore e beffa Perin. Secondo gol consecutivo per l’armeno dopo quello in Europa Leaguer, secondo consecutivo di testa.

Nella ripresa, la Roma riparte subito forte. Peres si rende pericoloso con un destro a giro, Perin in angolo. Al 5’, però, la formazione giallorossa si fa trovare impreparata su una ripartenza avversaria. Giocata di Scamacca in profondità per Pjaca, l’ex juventino a tu per tu con Pau Lopez metto dentro con freddezza. Pareggio Genoa, praticamente alla prima occasione della gara. Al 13’ ancora Genoa con Scamacca che, defilato sulla sinistra, prova una puntata a incrociare, fuori di poco. Al 19’ si riaffaccia la Roma, tacco a metà campo di Mkhitaryan per Veretout, il francese porta palla fino al limite dell’area dove serve Peres che, di sinistro, prova a beffare Perin sul suo palo, ma il portiere blocca.

È il preludio al gol, con più o meno gli stessi protagonisti: taglio di Peres in profondità, tocco al centro dell’area, Mkhitaryan insacca da pochi passi. Doppietta per il 77. Al 28’ Cristante – lanciato perfettamente da Pellegrini – va ad un passo dal terzo gol, ma il centrocampista spedisce fuori davanti a Perin. Al 40’, dopo qualche sofferenza, la indirizza verso il porto ancora una volta Mkhitaryan, in mezza spaccata su assist al bacio di Pedro. Tripletta per lui. Tre punti d’oro per la Roma.

GENOA (4-3-2-1): Perin; Biraschi, Masiello (24’ st Ghiglione), Bani, Criscito; Lerager (36’ st Badelj), Radovanovic (25’ st Lu. Pellegrini), Rovella; Zajc (36’ st Destro), Pjaca (16’ st Pandev); Scamacca

Allenatore: Maran

Panchina: Marchetti, Paleari, Goldaniga, Behrami, Melegoni, Parigini, Czyborra

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Lo. Pellegrini (42’ st Villar), Spinazzola (14’ pt Peres); Pedro, Mkhitaryan; Borja Mayoral (16’ st Cristante)

Allenatore: Fonseca

Panchina: Farelli, Mirante, Jesus, Fazio, Kumbulla, Darboe, Providence, Podgoreanu

ARBITRO: Irrati di Pistoia

MARCATORI: 47’ pt Mkhitaryan, 5’ st Pjaca, 21’ st Mkhitaryan, 40’ st Mkhitaryan

NOTE: stadio a porte chiuse da protocollo Covid, terreno in buone condizioni, pomeriggio fresco, maglia Roma bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi, recupero 2+4, angoli 1-8, ammoniti Zajc