Serie A, Domenica, 15 DIC, 18:00 CET
Stadio Giuseppe Sinigaglia
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Roma-Cluj 5-0: cronaca e tabellino


Cinque gol segnati. Zero subiti. Terzo match di finale chiuso senza subire reti. Sette punti nel girone A di Europa League. La Roma batte il Cluj 5-0.

Cinque gol segnati. Zero subiti. Terzo match di finale chiuso senza subire reti. Sette punti nel girone A di Europa League, quota mai raggiunta dai giallorossi nelle fasi a gironi dopo tre match. La Roma batte il Cluj 5-0.

E compie un passo importante verso i sedicesimi di finale. La formazione di casa parte subito aggressiva nell’approccio al match. E, al 1’ minuto passa in vantaggio: Spinazzola affonda da par suo sulla sinistra, cross morbido al centro, stacco di testa di Mkhitaryan, Balgradean non trattiene e la palla va in rete.

Primo gol stagionale per il fantasista armeno e primo in assoluto nelle competizioni europee con la maglia giallorossa. La squadra romena prova a scuotersi, al 5’ insidiosa conclusione di Djokovic dalla distanza, Pau Lopez in angolo. Dopo una fase intermedia del match, al 23’ è Rondon ad impensierire il portiere spagnolo con un diagonale, pronta la risposta dell’ex Betis Siviglia. Sul ribaltamento dell’azione, la Roma guadagna un calcio d’angolo. E dagli sviluppi del corner, Ibanez stacca più in alto di tutti e realizza il 2-0.

Anche per il brasiliano, prima marcatura della sua storia romanista. E a proposito di prime volte, arriva anche il gol numero 1 per Borja Mayoral. Al 34’, da un break di Bruno Peres e un’azione prolungata culminata con un diagonale di Veretout, la palla arriva allo spagnolo che, sottomisura, insacca con un tocco. 3-0. La Roma non chiudeva la prima frazione di gioco con 3 gol segnati e 0 subiti da un anno. L’ultima volta sempre in Europa League contro l’Istanbul Basaksehir in trasferta, 28 novembre 2019.

Il comodo risultato mette nelle condizioni Fonseca di presentarsi nel secondo tempo operando tre cambi nell’intervallo: fuori Spinazzola, Veretout e Mkhitaryan, dentro Juan Jesus, Pellegrini e Pedro. La frazione scorre su ritmi più blandi, con i padroni di casa in controllo totale dell’incontro.

Al 29’, da segnalare l’esordio in gare ufficiali del centrocampista della Primavera Milanese, subentrato al posto di Cristante. Il classe 2002 – nato a Galatina, in Salento – si fa subito notare con un tiro dal limite, ma smorzato sul più bello. I contenuti tecnici della sfida vanno via via scemando, fino al 39’, quando Borja Mayoral trova la doppietta personale. Il quarto chiama il quinto. Da spagnolo a spagnolo. Al 44’ Pedro serve la “manita” su assist di Milanese.

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Fazio, Ibanez (16’ st Smalling), Kumbulla; Bruno Peres, Veretout (1’ st Pellegrini), Cristante (29’ st Milanese), Spinazzola (1’ st Juan Jesus); Villar, Mkhitaryan (1’ st Pedro); Borja Mayoral.

Allenatore: Fonseca

Panchina: Boer, Mirante, Karsdorp, Dzeko, Zalewski, Tripi

CLUJ (4-1-3-2): Balgradean; Susic (34’ st Latovlevici), Manea, Ciobotaru, Camora; Hoban; Deac (1’ st Pereira), Itu (1’ st Paun), Djokovic; Rondon, Debeljuh (22’ st Carnat)

Allenatore: Petrescu

Panchina: Sandomierski, Jocca

ARBITRO: Jug (SVN)

MARCATORI: 1’ pt Mkhitaryan, 24’ pt Ibanez, 34’ pt, 39’ st Borja Mayoral, 44’ st Pedro

NOTE: stadio a porte chiuse da protocollo Covid, terreno in buone condizioni, serata fresca, maglia Roma rossa, pantaloncini rossi, calzettoni rossi, lutto al braccio per la scomparsa dell’attore Gigi Proietti, recupero 0+3, angoli 5-3, ammoniti Hoban, Carnat