Fonseca: "Siamo focalizzati solo sulla Juventus"

Alla vigilia della sfida con la Juventus, in programma domenica alle 20:45 allo Stadio Olimpico, Paulo Fonseca ha spiegato quali saranno gli ostacoli che incontrerà la Roma e ha inoltre annunciato la possibile formazione dei giallorossi.

Ecco le sue parole.

Kumbulla è pronto per giocare dall’inizio? Sarà sempre difesa a tre?

“So che molte domande saranno sulla formazione che scenderà in campo. Se non succederà niente fino all’inizio della partita, la squadra che giocherà sarà questa: Antonio (Mirante, ndr), Santon, Mancini, Ibanez, Kumbulla, Spinazzola, Veretout, Pellegrini, Mkhitaryan, Pedro e Dzeko”.

Dzeko avrebbe potuto giocare con la maglia della Juventus. Ha parlato con Edin, lo vede motivato a iniziare questa nuova stagione?

“Ho parlato con Dzeko diverse volte, è molto motivato. Si è allenato bene in questi giorni. Domani giocherà”.

A Verona, durante i 90 minuti, lei ha chiesto a Dzeko di entrare e lui si è rifiutato?

“Non è vero”.

Come valuta l’utilizzo di Mkhitaryan da falso 9? Può essere un’opzione per il ruolo di vice-Dzeko?

“Mi è piaciuto come numero 9. Ma quando hai un attaccante come Dzeko, non ha senso impiegare Miki come 9. Poi può succedere in caso di necessità, ma il nostro centravanti è Dzeko”.

Lei ha parlato spesso durante la scorsa stagione di anno zero. Ora che è iniziato il secondo anno, a che punto siamo?

“Siamo meglio. Se possiamo fare un paragone tra la prima giornata dello scorso campionato e questa, è chiaro che la squadra sta meglio. Questa è la cosa importante”.

A pochi giorni dalla fine del mercato, quanti giocatori mancano alla Roma?

“Sono totalmente focalizzato sulla partita di domani, non voglio parlare di mercato”.

Cosa è cambiato sulla questione Smalling rispetto all’ultima conferenza? Lei era molto ottimista sul suo arrivo in tempi brevi.

“Penso solo alla gara con la Juventus. Una partita difficile, una partita importante. Abbiamo lavorato molto su questo incontro. Io ho fiducia nei giocatori che scenderanno in campo domani. Dobbiamo restare concentrati solo sulla sfida con la Juventus”.

Ha parlato con il presidente Friedkin? Qual è il vostro obiettivo stagionale e la squadra è attrezzata per raggiungerlo?

“Da quando sono arrivati qui, parlo tutti i giorni con Dan e Ryan. Stiamo lavorando tutti assieme per fare una squadra più forte. È chiaro che l’obiettivo è fare meglio della passata stagione”.

Dopo la positività al Covid-19, Bruno Peres ha ripreso a lavorare. In che condizioni sono lui e Karsdorp?

“Peres ha iniziato a lavorare con noi solo questa settimana, non è pronto per giocare. Karsdorp ha svolto lavoro individuale ieri, anche lui non è pronto”.

Nei primi minuti di Juventus-Sampdoria abbiamo visto la squadra di Ranieri molto aggressiva, andare alta a mettere pressione, per costringere la Juventus a buttare via la palla in fase di costruzione. Può essere una chiave per mettere in difficoltà la squadra di Pirlo?

“Non vogliamo modificare la nostra identità perché giochiamo contro la Juve. Vogliamo essere una squadra che pressa molto e gioca alto, ma dobbiamo essere equilibrati. La Juventus è molto forte. Quando avremo la possibilità di pressare alti, lo faremo. Se loro usciranno dalla pressione, dovremo restare compatti”.

Cosa cambia a centrocampo con Pellegrini a fianco di Veretout?

“Con Pellegrini possiamo uscire più veloci per la fase offensiva. Abbiamo un uomo in più vicino ai tre attaccanti”.

Che Juventus si aspetta domani? Ha notato differenza rispetto alla squadra di Sarri?

“La Juventus ha un allenatore nuovo, un tecnico giovane, che ha sicuramente un grande futuro. Sono una squadra più dinamica, con movimenti diversi. Mi è piaciuta molto la dinamica della Juventus. È una squadra che pressa forte, principalmente nei corridoi laterali”.